Trasferite le suore di Auschwitz

Trasferite le suore di Auschwitz Trasferite le suore di Auschwitz Lasciano il Carmelo, vince la protesta degli ebrei ULTIME vittime di Auschwitz sono 14 suore che da nove anni vivono in un magazzino, trasformato in Carmelo, nel campo di sterminio divenuto simbolo della bestialità nazista. Saranno trasferite immediatamente, ha annunciato ieri sera la tv polacca. Sembra così sventato il pericolo di trasformare la rievocazione del 50° anniversario dell'insurrezione del ghetto di Varsavia, il 19 aprile cui parteciperanno Lech Walesa, Itzhak Rabin, Al Gore, decine di altre personalità, centinaia di superstiti - in una dolorosa cerimonia funebre del buon senso e del ravvedimento della storia: il World Jewish Congress ha minacciato il boicottaggio, e il rabbino americano Abraham Weiss una protesta non pacifica. Quattordici suore vittime di un'assurda guerra di religione che ha fatto di questo lembo di lager una piccola Gerusalemme: sacro agli ebrei, sacro ai cattolici di Polonia. C'è stata anche guerriglia, laggiù, nell'estate di quattro anni fa, quando il rabbino Weiss guidò una protesta che finì in violenza tra ultra cattolici polacchi e ultra ebrei, e che rischiò di lordare con altro sangue quella terra già impregnata di morte. Come in tutte le guerre di religione si sono firmati accordi poi fraintesi e conclusi trattati non rispettati, ci si è intestarditi sui princìpi. Nell'87 la Chiesa e le Comunità ebraiche raggiunsero a Ginevra un accordo per trasferire il Carmelo a 600 metri di distanza, fuori da quelle mura simboliche, entro due anni. Le monache sono ancora lì oggi. Vi sono giunte con le migliori intenzioni, senza voler offendere nessuno, disse il Primate polacco Glemp. Siamo stanchi di essere presi in giro, ribatte ora il World Jewish Congress. Per Marek Edelman, che guidò l'insurrezione del ghetto, siamo di fronte alla «manipolazione politica dei sentimenti sciovinisti tipici di un clima da guerra di religione». Ora uno dei contendenti - il vertice ecclesiastico, non le umili carmelitane annuncia la resa. Ma mancano ancora 18 giorni al giorno del ricordo, in quella Gerusalemme al centro dell'Europa. Mario Varca Le religiose vivevano nel campo di concentramento polacco da nove anni

Persone citate: Abraham Weiss, Al Gore, Glemp, Itzhak Rabin, Lech Walesa, Marek Edelman, Mario Varca, Weiss

Luoghi citati: Europa, Gerusalemme, Ginevra, Polonia, Varsavia