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DEMENZIALE TURTURRO DEMENZIALE TURTURRO In anteprima con TorinoSette ilfilm «Gli sgangheroni» GIACOMO Casanova ha ispirato al cinema alcuni capolavori del genere «cappa e spada», primo tra tutti «Il cavaliere misterioso» di Riccardo Freda in cui Gassman impersona l'avventuriero veneziano che piaceva alle donne. Don Giovanni ha avuto una vita cinematografica più complessa, riproposta al Massimo 2 da lunedì 29 marzo a venerdì 2 aprile. Anche qui, un film avventuroso: «Le avventure di Don Giovanni» diretto da Vincent Sherman e interpretato dallo specialista Errol Flynn. Ma gli altri volti di Don Giovanni sfuggono a questo cliché. Roger Vadim ripropone l'ex moglie Brigitte Bardot in una versione al femminile del mito ("Una donna come me"), Carmelo Bene dirige e interpreta nel 1970 un «Don Giovanni» in cui prosegue la sua sperimentazione tra cinema e teatro, Alberto Lattuada immagina un «Don Giovanni in Sicilia» interpretato dal maschio latino per eccellenza, Landò Buzzanca. Joseph Losey porta sullo schermo una delle migliori versioni cinematografiche di un'opera lirica: il suo «Don Giovanni» è memorabile soprattutto per la bravura della soprano Kiri Ke Tenawa. Il 31, incontro con Guido Davico Bonino dopo «Don Juan et Faust» di L'Herbier. TORINOSETTE e l'Aiace organizzano martedì 30 marzo alle 21,30 all'Arlecchino, corso Sommeiller 22, l'anteprima nazionale de «Gli sgangheroni». Commedia demenziale prodotta dai padri del filone quali sono considerati i fratelli David e Jerry Zucker («L'aereo più pazzo, del mondo», «Top secret»), è un successo negli Stati Uniti. La sceneggiatura di Pat Proft, a cui si deve «Una pallottola spuntata», s'incentra su tre eccentrici personaggi: il tassista Rocco Meloncheck che, come secondo lavoro, pulisce piscine e vende parrucchini, l'avvocato chiacchierone Roland T. Flakfizer, l'ingenuo tuttofare Jacques. Un giorno i tre vengono chiamati da una ricca vedova intenzionata a rendere concreto il sogno del defunto marito: fondare una compagnia di balletto classico. I protagonisti sono John Turturro, lo sceneggiatore velleita¬ rio di «Barton Fink», Bob Nelson e Mei Smith. La regia è di Dennis Dugan («Piccola peste»). I biglietti d'invito all'anteprima de «Gli sgangheroni» sono in distribuzione gratuita (fino ad esaurimento posti) da lunedi 29 marzo al Salone «La Stampa» in via Roma 80 e all'Aiace in Galleria Subalpina. John Turturro è il maltatore del film «Gli sgangheroni» ALBERTO BARBERA Critico TorinoSette STEFANO DELLA CASA Critico TorinoSette GIANNI VOLPI Critico Aiace LIETTA T0RNABU0NI Critico La Stampa