In 150 si dividono la città

Minacciata una donna al parcheggio in piazza Castello: «Voglio i soldi per il caffè» In 150 si dividono la città I vigili li fermano e li multano «Ma serve a poco, non pagano» Sarebbero 150 i posteggiatori abusivi schedati dai vigili urbani. Si alternano nelle ore della giornata, in molti angoli della città. Soprattutto nel centro. Posti fissi, difesi con la violenza. Liti furibonde se qualcuno occupa un angolo non suo. Ecco una mappa del posteggio abusivo. Sono sempre in due davanti alla Prefettura, due sotto il Teatro Regio, tre nella piazzetta di Palazzo Reale, altrettanti davanti a Mulassano, due al Bar Blu. Poi le vie vicine, arrivando a piazza Arbarello (sono in tre) e a piazza Savoia (sempre due). La città è divisa. Lì, nel centro, ci sono gli italiani. Gli extracomunitari hanno «occupato» piazza Carlo Felice e la zona attorno a Porta Nuova. Vincenzo Manna, comandante dei vigili urbani, fornisce i dati del posteggio abusivo: «Lo scorso anno abbiamo fermato 230 persone. Spesso le stesse, le abbiamo accompagnate in questura per l'identificazione. In questi primi tre mesi dell'anno abbiamo già fermato 63 abusivi, 45 sono stati denunciati per false generalità. In 15 mesi, 420 contravvenzioni». Cosa rischiano? «Se li denunciamo per occupazione di suolo pubblico, un'ammenda di 30 mila lire. Se ipotizziamo un'attività di ambulanti senza autorizzazione dalle 40 alle 400 mila, Ma pochi pagano, i più sono senza fissa dimora, le pratiche si perdono nei cassetti».

Persone citate: Mulassano, Vincenzo Manna

Luoghi citati: Bar Blu