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Morto Todeschini che lanciò Rivera nel Milan Campione e scultore Morto Todeschini che lanciò Rivera nel Milan MILANO. Si è spento a Milano l'ex calciatore rossonero Paolo Todeschini. Nato nel 1920, centromediano dotato di un tiro fortissimo e di grande visione di gioco, aveva giocato con buon successo, oltre che nel Milan, nel Napoli e nella Lazio, vestendo anche una volta la maglia azzurra della Nazionale giovanile, il 6 aprile del '42 a Torino, Italia-Ungheria 3-0. Todeschini si era poi dedicato alla carriera di allenatore, sedendo tra l'altro sulle panchine della Pro Vercelli, della Lazio e del Milan. E fu proprio lui a far esordire in maglia rossonera Gianni Rivera, appena prelevato dall'Alessandria. Todeschini, che era laureato in architettura, aveva ottenuto una buona fama anche come scultore: tra le sue opere, il busto di Giuseppe Meazza che è posto nello stadio di San Siro, intitolato appunto all'attaccante milanese. LUTTO