Bonn usa il contagocce

L'istituto tedesco emetterà oggi pronti contro termine con interessi inferiori Bonn usa il contagocce La Bundesbank ridurrà i tassi ma soltanto a «piccoli passi» FRANCOFORTE. La banca centrale tedesca proseguirà nella «politica dei piccoli passi» sul fronte dei tassi d'interesse e ciò anche per contenere possibili fughe del dollaro. A confermarlo ieri è sceso in campo personalmente il presidente della Bundesbank, Helmut Schlesinger. E anche gli economisti tedeschi sono prevalentemente prudenti. Per quanto la carenza di fondi sul mercato per gli obblighi di riserva delle banche si sia allentata, ritengono improbabile il taglio del «lombard» già domani. Oggi intanto dovrebbe scendere il pronti contro termine, in linea con la flessione del denaro a vista, sceso ieri ad un tasso medio del 7,85%. Alcuni ipotizzano un taglio di 5 punti base dall'ultima asta, all'8,20-8,22%; la Ubs Phillips and Drew azzar¬ da 10-15 punti, cioè fino all'8,15%, mentre secondo Burkhardt Erke, della Schroeder Mùnchmeyer, il taglio potrebbe essere più drastico e portare il tasso fino al 7,90-8%. Questo provocherebbe un parziale squilibrio nel sistema dei tassi, dato che lo sconto (7,50%) si avvicinerebbe ad appena mezzo punto, mentre il lombard (9%) si allontanerebbe ad un punto. Irgeen Rust, della Westdeutsche Landesbank, ritiene che prima di tagliare il lombard, la Bundesbank abbasserà oggi il pronti contro termine, ma solo all'8,20%, prima di arrivare all'8-8,10% per Pasqua. La tesi è condivisa da Thomas Koch, della Commerzbank, il quale sottolinea che questo sarà il terzo passo sulla via dell'allentamento: il primo è stato il taglio dello sconto (dall'8% al 7,50%) e il secondo l'abbassamento del tasso dei buoni del Tesoro a tre giorni (dall'8,4% al 7,5%). L'istituto tedesco emetterà oggi pronti contro termine con interessi inferiori Ventura e Schlesinger

Persone citate: Helmut Schlesinger, Phillips, Rust, Schlesinger, Schroeder, Thomas Koch, Ventura

Luoghi citati: Francoforte