la Sitaf bilanci in rosso per colpa dell'Anas
la Sitati bilanci in rosso per colpa dell'Anas Polemiche in consiglio d'amministrazione per il deficit di 2 miliardi, si attendono ancora pagamenti la Sitati bilanci in rosso per colpa dell'Anas Tre mesi di autostrada gratuita, mancavano ipermessi da Roma La Sitaf, la società del Frejus, se la prende con l'Anas perché, grazie a ritardi nell'approvazione delle tariffe, sul nuovo tratto autostradale da Rivoli a Bussoleno ha dovuto concedere il traffico gratuito all'inizio, perdendo 3-4 miliardi. E adesso li pretende dalla concessionaria nazionale delle strade. Ieri il consiglio di amministrazione della Sitaf ha approvato, ma non all'unanimità, il bilancio 1992, che chiude con un deficit di 2 miliardi: tutto il gruppo dei rappresentanti dell'Anas, tre consiglieri a suo tempo nominati dall'allora ministro Prandini, non ha votato il documento, ritenendolo «poco chiaro». Era assente anche il presidente, Aldo Spinelli, indagato per violazioni alla legge sul finanziamento dei partiti e uomo di fiducia di Prandini. Il deficit d'esercizio, secondo quanto è emerso nel dibat¬ tito, sarebbe da attribuire ai mancati introiti della nuova autostrada: il tratto a valle è entrato in funzione il 6 giugno scorso, ma soltanto dal primo settembre è stato richiesto il pedaggio agli automobilisti che ne usufruivano, in quanto l'Anas non aveva mai firmato l'autorizzazione per le tariffe e, di conseguenza, non erano stati ancora aperti i caselli intermedi. Tre mesi di autostrada gratuita - tenendo conto del periodo estivo particolarmente trafficato in Val di Susa - sarebbero costati alla società dai 3 ai 4 miliardi. Il bilancio, senza questa perdita, quindi potrebbe essere addirittura in attivo. Il consiglio ha dato mandato perché vengano richiesti all'Arias i danni per la ritardata autorizzazione alle tariffe. La cifra, peraltro, è quasi trascurabile rispetto ai quasi 500 miliardi che la Sitaf attende ancora dall'Arias per il pagamento di lavori già fatti in precedenza. La discussione delle dimissioni dell'amministratore delegato, Franco Froio, sono state rinviate all'assemblea straordinaria degli azionisti in programma per il 16 aprile, convocata per esaminare il nuovo statuto proposto dall'Arias, che riduce da 25 a 9 i consiglieri. L'approvazione del bilancio 1992 avverrà invece il 29 aprile, in linea con le richieste del ministro dei Lavori pubblici Merloni. Per allora la Sitaf dovrà cambiare facce e regole. Ig. b.l Il tratto a valle dell' Autofréjus è entrato in funzione il 6 giugno ma il pedaggio è stato richiesto soltanto dal 1° settembre
Persone citate: Aldo Spinelli, Arias, Franco Froio, Merloni, Prandini
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