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Usi Rivoli Usi Rivoli Pene ridotte nell'appello Il processo d'appello per lo scandalo dell'Usi di Rivoli è in dirittura finale: ieri sono stati giudicati i due imputati che avevano scelto la via del «rito ordinario». Antonio D'Agostino, funzionario dell'ospedale Molinette, è stato condannato a 3 anni e 6 mesi e ad una multa di un milione e 200 mila lire. Fu accusato di aver intascato una tangente di 2 milioni per la fornitura di un certo numero di letti dalla ditta Omsa. I letti dovevano servire al reparto del prof. Abeatici. Rispetto al processo di primo grado D'Agostino ha ottenuto, con le attenuanti generiche, la riduzione di un anno della pena. E' andata molto meglio al secondo imputato, Riccardo Nigro, ex direttore amministrativo dell'ospedale di Rivoli. I fatti contestatigli dal pm Bascheri nel primo processo riguardavano l'appropriazione in concorso con altri di 18 milioni dalle casse dell'ospedale nel 1977-78. L'imputato ha risarcito 20 milioni per i danni morali e ottenuto le attenuanti generiche che hanno fatto scattare la prescrizione del reato di peculato.

Persone citate: Abeatici, Antonio D'agostino, Bascheri, D'agostino, Riccardo Nigro

Luoghi citati: Rivoli