Bimba leucemica offende da un mese esito di analisi

Bimba leucemica offende da un mese esito di analisi Bari, manca reagente Bimba leucemica offende da un mese esito di analisi BARI. Da un mese i genitori di una bambina affetta da leucemia, Elena, di cinque anni, attendono i risultati di un esame di laboratorio che normalmente dovrebbero essere consegnati in cinque giorni. Il «prist» - questo il nome dell'esame - è necessario per prevenire altri processi patologici che potrebbero ulteriormente compromettere la salute della bimba e aggravare lo stato della sua malattia. Il caso è stato denunciato dal papà di Elena, Giuseppe Caradonna, di 39 anni, di Conversano (Bari), impiegato in una Unità sanitaria locale, in una lettera al ministro della Sanità e all'assessore regionale alla Sanità. I risultati dell'esame non vengono consegnati - è spiegato a Caradonna perché nel laboratorio dell'Istituto di ricerca scientifica di Castellana Grotte manca il «kit reagente». «E' mai possibile - sottolinea il papà di Elena - che debba anche preoccuparmi della mancanza di reagenti?». [Ansa]

Persone citate: Caradonna, Giuseppe Caradonna

Luoghi citati: Bari, Castellana Grotte