Milano uccìso rapinatore di 16 anni di R. A.

Dai carabinieri Dai carabinieri Milano, incìso rapinatore di 16 anni MILANO. Un rapinatore di 16 anni è stato ucciso in un conflitto a fuoco con i carabinieri. E' Massimiliano Pignieri, 16 anni, disoccupato, che abitava con la famiglia in viale Lazio 27, a Rozzano, a poche decine di metri dal luogo dove è morto. L'episodio è avvenuto ieri pomeriggio all'estrema periferia meridionale di Milano, ai confini tra Binasco e Rozzano, dopo due rapine compiute in mezz'ora da un terzetto di malviventi di cui faceva parte anche il giovane ucciso. Verso le 14,30 i tre giovani si sono avvicinati a una prostituta ferma sul ciglio della statale che collega Binasco a Rosate, in località Moncucco di Vernate. Fingendosi clienti, i tre hanno cominciato a parlare con la donna, ma dopo alcuni minuti hanno rivelato le loro vere intenzioni puntandole contro le pistole e costringendola a consegnare l'incasso della giornata, poco più di 100 mila lire. Prima di andarsene, i rapinatori si sono fatti dare dalla donna anche le chiavi della sua auto, una Golf che era parcheggiata poco distante. A bordo dell'auto, i tre si sono diretti verso San Pietro in Cusico, una frazione di Zibido San Giacomo. Qui, hanno fatto irruzione all'interno della tabaccheria di proprietà di Luigi Polli, facendosi consegnare, sotto la minaccia delle armi, cinque stecche di sigarette e 200 mila lire in contanti, l'incasso della giornata. Poi sono fuggiti verso Rozzano. Nel frattempo, però, la prostituta aveva già lanciato l'allarme ai carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, descrivendo i rapinatori e fornendo i numeri di targa della Golf. Dalla centrale operativa sono state immediatamente dirottate nella zona diverse pattuglie per dare la caccia all'auto. E' stato poco dopo le 15 che una pattuglia, alla periferia di Binasco, ha avvistato la Golf. I tre ragazzi non si sono fermati all'alt imposto dai militari e, dai finestrini abbassati, hanno esploso in rapida successione numerosi colpi di pistola contro i carabinieri che si sono lanciati all'inseguimento rispondendo al fuoco. Per una decina di chilometri le auto dei carabinieri hanno dato la caccia alla Golf e ci sono ancora stati scontri a fuoco fino alla periferia di Rozzano. Qui, in un groviglio di stradine, i militari sono riusciti a bloccare la Golf. Due rapinatori, fuggiti a piedi sparando all'impazzata per farsi largo tra la folla, sono riusciti a far perdere le loro tracce, mentre il terzo complice è stato rinvenuto dai carabinieri privo di sensi e sanguinante per numerose ferite provocate dai colpi di arma da fuoco. Il giovane è stato trasportato all'ospedale San Paolo di Milano, dove però è giunto cadavere dopo aver perso molto sangue. I carabinieri avrebbero già identificato i due rapinatori sfuggiti alla cattura dopo il conflitto a fuoco, [r. a.]

Persone citate: Binasco, Luigi Polli, Massimiliano Pignieri