Mendelssohn per Trio

Un recital Un recital Mendelssohn per Trio uffluTuTO TORINO. C'è un tempietto raccolto nel centro storico di Grugliasco dove si fa musica con estrema serietà. E' l'ex Cappella di San Grato, che l'altra sera ha ospitato il recital di chitarra classica di Mario Cullo e del trio Greer-Bonelli-Frezzato, nella seconda parte del concerto. E vale subito la pena di sottolineare come la partecipazione del giovanissimo chitarrista abbia suscitato, non soltanto per le difficoltà del programma, gli applausi convinti del «suo» pubblico: dei giovani cioè, che amano e studiano la chitarra. In programma il classico VillaLobos con i suoi «Dodici studi». Buona comprensione del testo, controllo delle emozioni e dominio dello strumento: queste ci paiono le migliori caratteristiche di Mario Gullo. Il che non è poco. Mendelssohn, Top. 49 in re minore per il Trio Greer-Bonelli-Frezzato, rispettivamente violino, pianoforte e violoncello. Tre musicisti che suonano insieme da lungo tempo. E si sente. L'americana e il violoncellista fanno parte dell'Orchestra Sinfonica della Rai; Bonelli è docente a Parma ed è concertista votato alle limpidezze lisztiane. Insieme formano un ensemble assai affiatato: gli stacchi sono netti, la precisione è scandita ad ogni nota sia del piano sia degli altri due strumenti; il canto assume, a volte, preziosità raramente confrontabili, oggi. I «movimenti» dell'opera. Molto allegro, Andante con moto tranquillo, lo Scherzo e il Finale: allegro mai appassionato, scorrono cristallini come acqua di sorgente. Gli applausi scrosciano con altrettanta intensità. E' rasserenante sentir suonare questa formazione musicale. Ci scappa anche un bis (uno dei movimenti del concerto di Mendelssohn) per completare una lieta serata. Ed è tutto per la bella serata organizzata dall'associazione Giovani Amici della Musica. [ar. ca.) Il pianista Leandro Bonelli, docente a Parma, ha suonato in trio con Frezzato e l'americana Patricia Greer

Luoghi citati: Grugliasco, Parma, Torino