« Veleno sui referendum »

« « Veleno sui referendum » Segni: un dossier contro di me Torbida manovra elettorale ROMA. Puntuale come un orologio scatta la campagna dei veleni. Ieri, la vittima di turno è stato Mario Segni, portabandiera del «sì». Qualcuno aveva preparato un documento per calunniarlo e Segni, venutone in possesso, lo ha immediatamente consegnato al procuratore della Repubblica di Roma, Vittorio Mele, denunciando «il tentativo di inquinare la campagna referandaria con dossier "avvelenati" nei quali non è difficile scorgere la mano di professionisti». Pds, psi e psdi intanto hanno sottoscritto un appello per invitare a votare «sì». Un impegno comune a favore del doppio turno elettorale che è parso una presa di distanza da Segni. A. Rapi sarda A PAG. 3 Mario Segni

Persone citate: Mario Segni, Vittorio Mele

Luoghi citati: Roma