Dai ghiacci dell'Artico appare il mini-mammuth

Dai ghiacci dell'Artico appare il mini-mammuth Si sarebbe estinto non 10 mila, ma 4 mila anni fa Dai ghiacci dell'Artico appare il mini-mammuth LONDRA. Il mammutii, che insieme ai dinosauri viene considerato l'animale preistorico per eccellenza, sta per perdere la sua immagine antidiluviana per trasferirsi tra gli animali dell'era «moderna» dopo le recenti scoperte in Siberia documentate dalla rivista scientifica britannica «Nature». Invece di estinguersi 7500 anni prima di Cristo, come finora si credeva, i mammuth, o almeno una loro versione «mini», sarebbero sopravvissuti fino a verso il 2000 a.C, quando cioè in Gran Bretagna, ad esempio, sorgeva il monumento paleolitico di Stonehenge. La ricerca decisiva sull'età dei mammuth è stata condotta da Andrei Sher dell'Istituto Svertsov di Morfologia evoluzionistica degli animali dell'Accademia delle scienze di Mosca e da colleghi di istituti scientifici statunitensi. La ricerca descrive la scoperta di denti di mammuth nel¬ l'isola di Wrangel, nel Mar Artico (una volta tutt'uno con il territorio della Siberia), a cui il test al radiocarbonio ha attribuito tra 7.250 e 4.000 anni di età. I denti, viene precisato, sono di dimensioni ridotte rispetto a quelli dei mammuth preistorici, avvalorando così l'ipotesi che, più che estinguersi con l'avvento dell'era glaciale, i mammuth abbiano assunto dimensioni ridotte per poter sopravvivere nelle nuove condizioni. Fu solo dopo l'era glaciale, infatti, che Wrangel divenne un'isola mantenendo però a lungo le sue caratteristiche ecologiche adatte alla vita degli ormai mini-mammuth che continuarono ad abitarvi per migliaia di anni. La loro scomparsa definitiva, secondo i ricercatori, fu dovuta alla caccia indiscriminata da parte degli esseri umani, dopo che questi ultimi riuscirono a metter piede sull'isola artica. [Ansa]

Persone citate: Andrei Sher, Wrangel

Luoghi citati: Artico, Gran Bretagna, Londra, Mosca, Siberia