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I dettagli su Torino e Caselle dell'accordo raggiunto a Roma I dettagli su Torino e Caselle dell'accordo raggiunto a Roma Aleniti, 20 i posti salvati Mobilità e incentivi per 760 Sono 20 i lavoratori Alenia - fra Torino e Caselle - che verranno riassorbiti in pianta stabile dall'azienda aeronautica del gruppo Iri-Finmeccanica. Per gli altri 760 ci saranno mobilità lunga, turn-over e dimissioni incentivate, reimpieghi all'interno o all'esterno dell'azienda, mobilità all'interno del gruppo, contratti di solidarietà e formazione professionale. Vediamo nei dettagli i termini dell'intesa che si riferiscono agli stabilimenti di Torino e di Caselle. Mobilità lunga. E' il meccanismo previsto dall'articolo 7 della legge 223 che consente al lavoratore di entrare nella lista di mobilità fino al pensionamento per una durata che varia da 1 a 7 anni, a seconda dell'anzianità. I lavoratori Alenia dell'area torinese interessati da questo tipo di intervento sono 315. Turn-over e incentivi. La risoluzione contestuale del rapporto di lavoro con incentivazioni riguarda 250 persone. Job-creation. Sono in pratica reimpieghi all'interno o all'esterno dell'azienda - in base ad eventuali accordi commerciali con altre imprese - che interessano 50 lavoratori. Mobilità intergruppo. Si tratta di opportunità che la stessa Finmeccanica si è impegnata ad individuare per 60 persone. Contratti di solidarietà. Comportano una riduzione di circa il 30 per cento dell'orario di lavoro e riguardano 70 addetti con il coinvolgimento globale di 210-230 persone. Corsi di formazione professionale. I quindici lavoratori che non possono usufruire dei cosiddetti «strumenti mirati», rientrano nei piani di formazione professionale. Commenti? Per ora i rappresentanti piemontesi di FimFiom-Uilm si riservano di valutare oggi con attenzione e unitariamente i contenuti dell'intesa, anche al di là delle cifre. Nei giorni scorsi in un do¬ cumento le tre organizzazioni di categoria e i consigli di fabbrica avevano manifestato forti perplessità sul «trattamento» riservato all'area torinese. Le stesse forti perplessità dell'assesssore regionale al Lavoro, Beppe Cerchio, e del pds. Giuseppe Farina, coordinatore nazionale della Fim-Cisl, vuole sottolineare come «rispetto a tutti gli altri stabilimenti - ad esclusione di Pomigliano - Torino e Caselle abbiano il più alto numero di contratti di solidarietà». Enzo Bacarani Proteste dei lavoratori Alenia