Si arrende lo scapolo d'oro

A 38 anni fidanzato ufficialmente Bill Gates, l'uomo più ricco degli Stati Uniti A 38 anni fidanzato ufficialmente Bill Gates, l'uomo più ricco degli Stati Uniti Si arrende lo scapolo d'oro IL principe trova moglie. Lui, William H. Gates III - Bill per i giornali, gli amici e i dipendenti della sua Microsoft - è il principe dell'informatica e anche l'uomo più ricco degli Stati Uniti. A 38 anni non ancora compiuti il suo pacchetto di azioni Microsoft, azienda di cui è socio di maggioranza oltre che presidente, vale oltre sette miliardi di dollari, al cambio attuale oltre 11 mila miliardi di lire. Della promessa sposa, invece, si sa solo che ha si chiama Melinda French, 28 anni, e fa la manager a Dallas con un reddito non precisato, ma con ogni probabilità irrilevante se confrontato a quello del promesso sposo. Il fidanzamento tra i due, annunciato da un portavoce della Microsoft, non è stato però un colpo di fulmine: Melinda e Bill si conoscono da cinque anni nel carso dei quali si sono separati e riappacificati più volte. Per l'occhialuto guru del soft- ware si sfata così un'altra leggenda che lo voleva gelido nei rapporti umani, come si conviene all'immagine stereotipata di un maniaco dei computer cresciuto troppo in fretta e diventato miliardario a soli ventanni. Nato in una famiglia benestante di Seattle (il padre è avvocato), Bill Gates scopre i computer a tredici anni con il coeta¬ neo e futuro socio Paul Alien. I due si lanciano subito a caccia delle prime macchine in circolazione, all'epoca ancora confinate in uffici ed aziende. Poi a diciotto anni la scelta obbligata, il college di Harvard come si conviene a un rampollo della buona borghesia americana. Ma la vita universitaria dura poco: dopo un anno e mezzo di studi Bill e Paul vedono su una rivista il primo personal computer e capiscono che è nato qualcosa di rivoluzionario. E' il 1975: i libri di studio finiscono alle ortiche e nasce la Microsoft. Il grande affare arriva nell'81, quando il colosso Ibm assegna ai due ragazzi, ancora pressoché sconosciuti nel giro del grande business, il compito di creare il sistema operativo per i suoi personal computer. Nasce così l'Ms-Dos, una sigla che significa appunto Microsoft Disc operating system. Al ritmo di una copia del programma in ognuno dei milioni di computer Ibm o Ibm compatibili che viene prodotto i miliardi (in dollari) non tardano ad arrivare. Oggi si calcola che oltre l'80% dei personal prodotti ogni anno abbia un sistema operativo della Microsoft, che oltre all'Ms Dos ha inventato e produce anche il Windows. E così, nella crisi generale dell'informatica, Microsoft continua ad avere conti invidiabili e in crescita. Ma tanto attivismo non passa inosservato, specie agli occhi dei concorrenti. Così, all'inzio di marzo, Gates ha avuto il dubbio onore dì vedersi sbattuto in prima pagina sul settimanale «Business Week» con sotto un titolo che recita: «La Microsoft è troppo potente?». Se lo sta chiedendo anche la Ftc, la Commissione federale per il commerciò, che dopo due anni e mezzo di indagini dovrà decidere presto come agire nei confronti dell'ex ragazzo-prodigio che sta facendo vedere i sorci verdi ai concorrenti, [f. m.] Bill Gates

Persone citate: Bill Gates, Gates, Melinda French, Paul Alien, William H. Gates Iii

Luoghi citati: Dallas, Seattle, Stati Uniti