Intesa dc-verdi contro l'arrivo del commissario

Intesa dc-verdi contro l'arrivo del commissario CrisiadAvigliana Intesa dc-verdi contro l'arrivo del commissario Sembrava ormai cosa fatta la nuova maggioranza di sinistra per Avigliana dopo le consultazioni tra socialisti e partito della Quercia. L'altra sera, però, qualcosa si è improvvisamente rotto: fra psi e pds i rapporti si sono fatti tesi, mentre si avvicina la data del 3 aprile, termine entro il quale, Avigliana dovrà darsi una giunta ed evitare l'arrivo del commissario prefettizio. E' stato il pdiessino Carlo Rocci, durante il Consiglio comunale di lunedì sera, a confermare che le trattative erano arrivate ad un punto morto: «Occorre ripartire da zero, il pds continua a dare la propria disponibilità per la formazione di un polo laico di sinistra» ha detto. I de Crosignani e Mattioli con i Verdi Chiaberge e Marceca hanno allora presentato una bozza di «programma per Avigliana» che ha raccolto i primi consensi: questo gruppo vuole in pratica dare vita ad una giunta di transizione «in grado di affrontare e risolvere alcuni importanti problemi della città». Spiega Crosignani: «Bisogna lasciare da parte le beghe politiche e coinvolgere le persone usando il buon senso. Il commissario prefettizio non gioverebbe a nessuno e sarebbe un insulto a tutti coloro che ci hanno votato». Ieri sera, nuovo incontro con de e verdi da una parte ed esponenti del psi per tentare di coinvolgere almeno una parte del garofano nella futura giunta. Candidato alla poltrona di sindaco è il de Crosignani, la «coscienza critica» della giunta dimissionaria, dove il suo partito era alleato con i socialisti.

Persone citate: Carlo Rocci, Chiaberge, Crosignani, Marceca, Mattioli

Luoghi citati: Avigliana