Tg5 contro Tg1 e arrivò il secondo sorpasso di Enrico Mentana

delle be, Quasi sette milioni di spettatori per le notizie della Fininvest che lunedì alle 20 ha battuto la Rai TgS contro Tgl, e arrivò il secondo sorpasso Mentana: passaggio storico. Longhi, una rondine non fa primavera ROMA. Il sorpasso è avvenuto di sera, alle 20 di lunedì. Buttigliene sconfìtta, Mentana vittorioso, anche se di poco. Il Tg5 batte il Tgl con 168 mila spettatori in più. Il telegiornale Fininvest, per la seconda volta in 14 mesi, supera le news di Longhi. Su Canale 5 si sono sintonizzate 6 milioni 898 mila persone (share del 26,23%), contro 1 6 milioni 730 mila di Raiuno. «Un primato simile - dicono a Canale 5 - lo avemmo la sera del debutto, il 13 gennaio '92». Si parla di «passaggio storico», ma il direttore del Tgl, Albino Longhi,, minimizza: «Mi complimento con i colleghi del TgS, ma "una rondine non fa primavera". E' utile ricordare che febbraio registra un nostro vantaggio di oltre 2 milioni di ascoltatori. Il dato è migliorato nella prima settimana di marzo, dove il divario è salito a 2 milioni 400 mila. Noi siamo penalizzati dalla collocazione delle tribune per i referendum, che dividono le news dallo sport, e ci costringono a chiudere in anticipo». «Possiamo diventare il primo telegiornale d'Italia», così il direttore del TgS, Enrico Mentana, ha commentato il sorpasso. «Ora viene il bello e il diffìcile della sfida. Non pensavamo che dopo soli 14 mesi avremmo potuto ripetere l'esperienza del debutto. Allora fummo primi perché c'era curiosità, ora perché siamo bravi: siamo sempre rimasti al secondo posto nell'edizione serale, al terzo in quella pomeridiana, al primo in quella notturna». Ma una rondine fa primavera? «La primavera è già cominciata, e noi siamo partiti meglio. La nostra è stata una corsa ad altissimo livello. La vittoria era annunciata: nei giorni scorsi eravamo sotto, ma di pochissimo. Il pubblico ha premiato il nostro grande lavoro, soprattutto su Tangentopoli. E poi ci siamo accorti che a Longhi l'audience non interessa come a Vespa. Si vede dalla scaletta». I sommari dei due tg erano diversi. Raiuno ha aperto con la politica estera: prima Mosca, poi i risultati delle elezioni in Francia. Da Berlusconi invece la prima notizia riguardava le tangenti a Milano, seguita dall'interrogatorio a Ciarrapico. Se Raiuno dava la riforma elettorale, Mentana rispondeva con le dimissioni del ministro Fontana, per seguire con il caso San Patrignano. Muccioli su Raiuno arrivava tardi, dopo Assolombarda, Ciarrapico e tangenti napoletane. Mentana dava la notizia che Mauro De Mauro fu strangolato per ordine delia mafia? Raiuno replicava con la conferenza episcopale... e 168 mila persone in più hanno preferito Canale 5. «Questo è un grande risultato - conclude Mentana - soprattutto se si considerano i rapporti di forza. Noi lavoriamo con mani, carta e nastro adesivo, loro con il satellite». Angela Buttigliene (Tg") ed Enrico Mentana (TgS)

Luoghi citati: Francia, Italia, Mentana, Milano, Mosca, Roma