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Impeachment, per ora non passa Impeachment, per ora non passa Sulle piazze sfilano cortei rivali Gorbaciov: sono pronto a tornare MOSCA. Il Soviet Supremo non è riuscito a trovare ieri la maggioranza per decidere l'avvio immediato della procedura di impeachment del Presidente ed ha finito per approvare una risoluzione che chiede alla Corte Costituzionale di valutare la legittimità del giro di vite deciso al Cremlino ed eventualmente avviare poi la procedura di destituzione. Boris Eltsin ha dunque potuto registrare una giornata a suo favore, ma già oggi la Corte Costituzionale (che ha annunciato di essere contraria alla «gestione speciale») potrebbe riservargli brutte sorprese. Ieri, intorno alla Casa Bianca, sede del Soviet Supremo, si sono fronteggiate a lungo due manifestazioni opposte e contra¬ rie: da una parte i comunisti (che chiedevano la destituzione di Eltsin) e dall'altra i sostenitori del presidente. Complessivamente alle manifestazioni hanno partecipato poche migliaia di persone, mentre la capitale sembrava vivere in maniera indifferente questi momenti decisivi per il Paese. La prima ripercussione dell'aggravarsi della crisi politica è stata una nuova caduta del rublo: al mercato nero veniva ieri scambiato a 800 per dollaro contro le 720 di venerdì. Sempre ieri, anche Mikhail Gorbaciov si è rifatto vivo: «Se la gente lo vuole - ha detto al Grl - sono pronto a fare il mio dovere». SERVIZI A PAGINA 2 E 3