Autista sequestrato sull'Autofréjus

Autista sequestrato sulFAutofréjus Ritorna il racket dei cantieri in Valsusa, ma i carabinieri fanno due arresti Autista sequestrato sulFAutofréjus Picchiato e minacciato: «Lascia il lavoro, vattene» Torna a colpire il racket della mafia nei cantieri dell'Autofréjus in Val Susa. Sequestrato e picchiato un autista: Battista De Piazza, 31 anni, di Grosotto (Sondrio), dipendente della ditta Marco Baruffi di Tresivio (Sondrio), che lavora a Bussoleno. I carabinieri hanno subito arrestato i due sequestratori. Sono Felice Gabriele, 30 anni, via Mompantero 24, Susa, titolare di una ditta di movimento terra, già noto per truffa e associazione a delinquere. Inoltre Raffaele Monteleone, 23 anni, autista del Gabriele, residente a Valdisogno di Gravere, via III Reggimento Alpini 9. L'accusa è di associazione di stampo mafioso, sequestro di persona e tentata estorsione. L'episodio è avvenuto venerdì alle 9,30 a Condove, sulla statale del Monginevro. «Ero sul camion - ha raccontato De Piazza - quando una Fiat Tipo mi ha tagliato la strada costringendomi a fermare. Mi hanno strappato dalla cabina buttandomi a terra». L'auto con i due ed il malca- pitato si è diretta verso la frazione Mocchie, sui monti di Condove. Però il sequestro dell'autista è stato notato e qualcuno ha avvisato i carabinieri, che hanno trovato il camion abbandonato. E' scattato l'allarme e tutte le strade sono state setacciate. Dopo un'ora e mezzo una pattuglia ha incrociato la Tipo, che stava scendendo da Mocchie. I due sono stati bloccati: sull'auto c'era De Piazza terrorizzato e pesto: all'ospedale di Susa i medici gli hanno dato 7 giorni di prognosi. «Mi hanno minacciato e picchiato a calci e pugni - ha raccontato l'autista -, mi hanno detto che dovevo licenziarmi e non farmi più vedere in Val Susa, altrimenti non avrei più visto i miei famigliari». Diversa la versione di Felice Gabriele che ha raccontato di aver chiesto aiuto al De Piazza perché «avevo un guasto». I carabinieri non gli hanno creduto e lo hanno arrestato. Stessa sorte per Monteleone. De Piazza da circa un anno lavora in Valsusa nei cantieri del Fréjus assieme ad altri 6 colleghi della ditta Marco Baruffi, che effettua trasporti di terra per la costruzione dell'autostrda. Prima questa azienda ha lavorato a Venaus per il consorzio aziende del Fréjus. Poi ha avuto un appalto dalla «Lem» (Lombardini e Matarrese) che sta costruendo la galleria ed il viadotto «Prapuntin» a Bussoleno. Il sequestro dell'autista è stato preceduto da una serie di analoghe minacce ai dipendenti della Baruffi. Non solo. Anche il titolare sarebbe stato minacciato più volte: «Devi andartene via dalla Val Susa, altrimenti sono guai». E finora Baruffi aveva resistito alle intimidazioni. Nei mesi addietro un camion della Baruffi era stato incendiato a Venaus, un altro danneggiato ad Avigliana. Altri episodi intimidatori sono avvenuti a Condove, con un'auto bruciata e minacce ad operai. Ora sono in corso indagini a Susa e Chiomonte. Non si escludono altri arresti. [f. mor.] Da destra Felice Gabriele e Raffaele Monteleone arrestati per sequestro di persona e associazione di stampo mafioso