Non giurò fedeltà al regime fascista

Domani Bobbio ricorda il filosofo Martinetti Domani Bobbio ricorda il filosofo Martinetti Non giurò fedeltà al regime fascista Il 23 marzo 1943 si spegneva il filosofo Piero Martinetti. Dodici anni prima, nel 1931, il suo nome aveva fatto scalpore. Infatti era stato uno dei 12 (su 1250) professori universitari che avevano rifiutato di giurare fedeltà al regime fascista. Per questo aveva perso la cattedra di filosofia teoretica all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove insegnava dal 1914. Pietro Martinetti si ritirava nella frazione Spinetto di Castellamonte, dove fino a pochi giorni prima della morte riceveva le visite di pochi fedeli amici: tra costoro, Gioele Solari e Norberto Bobbio, Augusto del Noce e Aldo Capitini. Per celebrare il 50° anniversario della scomparsa di un personaggio, che è un raro esempio di coerenza, sono state previste una serie di iniziative a Pont Canavese (dove il filosofo è nato il 21 agosto del 1872), a Castellamonte (dove ha vissuto gli ultimi anni e nel cui cimitero è sepolto) e all'Accademia delle Scienze di Torino, dove si trova la sua preziosa biblioteca, primo nucleo della «Fondazione» a lui intitolata. A Torino, domani vi sarà la commemorazione ufficiale di Norberto Bobbio (nella sede dell'Accademia delle Scienze). A Castellamonte, il 27 marzo, sarà deposta una corona di fiori sulla tomba. Nel pomeriggio le manifestazioni si sposteranno a Pont, dove alle 17 verrà Noberto Bobbio per una conferenza nella scuola elementare. Verrà anche scoperta una lapide nella casa natale del filosofo. A Pont Canavese da segnalare un'iniziativa degli allievi della scuola media (a lui intitolata), stimolati dal preside Francesco Del Giudice e con la supervisione delle insegnanti Vincenzina Scorda, Aurora Fuda e Silvia Giaudrone. I ragazzi hanno condotto una ricerca sul personaggio e sulla sua notorietà nel paese natale (invero un po' scarsa): hanno anche riportato per intero la lettera scritta da Martinetti al ministro Balbino Giuliano per spiegare il suo rifiuto di giurare fedeltà al fascismo. [p. ql

Luoghi citati: Castellamonte, Milano, Pont Canavese, Torino