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Tel Aviv: «Un attentato del Fronte di Habbash», Shafì smentisce: sono stati i soldati ISRAELE Tel Aviv: «Un attentato del Fronte di Habbash», Shafì smentisce: sono stati i soldati Raffica sul negoziatore palestinese Ucciso a Gaza un arabo che gli stava accanto TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO Il capo negoziatore palestinese Haider Abdel Shafi, 74 anni, è stato sfiorato ieri a Rafah (Gaza) da alcuni proiettili, uno dei quali ha ucciso un insegnante palestinese di 45 anni: secondo la televisione statale israeliana, Shafi è miracolosamente scampato a un attentato tesogli da attivisti delle «Aquile rosse», un gruppo armato legato al «Fronte popolare» di George Habbash, che da sempre si oppone ai negoziati con Israele. Ma testimoni oculari palestinesi hanno riferito che a sparare sono stati i soldati di una postazione vicina che intendevano disperdere un assembramento di persone. «Addossando a palestinesi la responsabilità dell'ingiustificata uccisione dell'insegnante ha detto Shafi - le autorità israeliane fanno solo una cinica propaganda, volta a discreditare il nostro popolo». Il negoziatore palestinese che era accompagnato da altri due delegati di Gaza, Zacharia Al-Agha e Jaber Faddah - si era recato a Rafah per rendere omaggio a un noto attivista politico locale, morto di cancro nei giorni scorsi. Di fronte alla casa del defunto, hanno riferito fonti locali, si è presto formato un assembramento di persone, che i soldati della postazione vicina hanno tentato di disperdere con quattro colpi: tre sono andati a vuoto, mentre il quarto ha ucciso Yussef Al-Gharib, un insegnante liceale di 45 anni. Secondo la televisione israeliana, invece, gli spari provenivano da un'automobile in corsa. Anche un portavoce milita¬ re ha negato che i soldati del vicino avamposto di Shabura abbiano aperto il fuoco. «Anche loro hanno udito gli spari - ha detto il portavoce - ma da una prima inchiesta è emerso che sono stati arabi ad aprire il fuoco». L'incidente è avvenuto mentre la «striscia» è sconvolta da violenti disordini. A Khan Yu nis, a pochi chilometri da Rafah, in tre giorni di scontri tra dimostranti ed esercito, un pa lestinese è rimasto ucciso e chea 200 feriti. Anche a Gerusalemme sale la tensione, nell'imminenza delle preghiere dell'ultimo venerdì del Ramadan. La polizia israe liana prevede che oggi in città affluiscano circa 200 mila fede li palestinesi e ha quindi approntato un imponente servizio d'ordine. Nonostante i pattugliamenti, disordini sporadici sono avvenuti presso la Città Vecchia e attivisti dell'Intifada sono riusciti ad appiccare il fuoco a un autobus di linea. Aldo Baquis I negoziatore palestinese Haider Abdel Shafì