Cosa gli compriamo? di Silvia Francia

Domani festa del papà: suggerimenti per un regalo Domani festa del papà: suggerimenti per un regalo Cosa gli compriamo? Torna in auge il cappello, specialmente quello nero a tesa larga Ma è possibile sbizzarrirsi: dal pennello in tasso alla tv mignon Domani, festa del papà. Molte idee per un dono, «anche se, per festeggiare questa ricorrenza, si opta piuttosto per oggetti tradizionali», spiegano i commercianti. Regali classici, dunque, meglio se rivisitati nel design o nei modelli. Per esempio, il cappello, nuovamente in auge: da «Faccaro» in via Monginevro 53, si trova il feltro Anni Trenta a tesa larga, stile Al Capone (meglio se nero; prezzi dalle 105 alle 150 mila) e l'attuale basco rigido all'inglese, che costa sulle 45 mila. Nell'ideale elenco del regalo più gettonato non può mancare il profumo: per evitare scivoloni nel banale, si può optare per la novità. «Eva» di via San Secondo 10 propone «il nuovissimo "Heritage" di Guerlain, lo speziato "Minotaure" firmato Paloma Picasso o "Versus" della linea Versace-Casual». Non manca il «Fahrenheit» di Dior con contenitore in pelle bordeaux (sulle 160 mila). Meno caro, il set completo da manicure (si parte dalle 25 mila), o il rasoio a mano con pennello in tasso. Ampia scelta di rasoi elettrici (a testina snodabile, ricaricabili), invece, da «Il Vate» in via Montevecchio 17, dove si trova pure la sveglia che si spegne con la voce (sulle 55 mila lire) o la radio-sveglia portatile. Per doni più importanti, la scelta va dal televisore mignon (sul mezzo milione), all'autoradio con frontalino estraibile, alla segreteria tele- fonica più fax e telefono. Altro dono sempreverde, la penna. Tra quelle ricercate, la piccola stilografica «Aurora 88» nera o la recente biro «Hemingway» di Mont Blanc in bachelite antichizzata (20 mila pezzi ih tutto il mondo, sulle 450 mila). Più economica, l'Aurora «Magellano» in acciaio, che costa 75 mila lire (tutto da «La Penna», via Roma 336). Altro super-classico, la cravatta, che però può diventare «ecologica», con disegni in tema flora-faunistico. «Olympic» di piazza San Carlo 182 le propone con carote o stelline, maggiolini, farfalle o ricci. «Molto attuale anche 1' "ascot", sciarpina in alternativa alla cravatta», spiega Antonio Pirracchio. Dono primaverile, l'occhiale da sole: dagli Armani tondi in metallo a quelli piccolissimi firmati Romeo Gigli, per «estrosi». Si trovano da «Fulcheri» di via Lagrange 4, insieme «ai più classici Persol o ai Ray-Ban a specchio da montagna». Ai fumatori non pentiti, si può regalare un accendino stravagante, a forma di pattini a rotelle o occhiali: da «Casaro» in via Cernaia 36. Nessun problema, per i papà amanti della pipa: «Ne proponiamo molti modelli, in radica o schiuma, con prezzi dalle 30 mila a vari milioni». Per gli appassionati di grafica e foto non mancano proposte librarie, come la biografia per immagini di Mapplethorpe (Leonardo Ed.) o «Fotografia professionale» di Langford (da «Agorà» in via Duchessa Jolanda 13 a). Silvia Francia