Referendum nasce il Comitato del no

Referendum, nasce il Comitato del no CAPONNETTO FAVOREVOLE Referendum, nasce il Comitato del no ROMA. Votare «no» al referendum elettorale per «dire sì al rilancio di una lotta vera in favore di una riforma organica». Con questo slogan è stato presentato l'appello del Comitato nazionale «no per la riforma» che si batte contro il successo del referendum. L'appello è già stato firmato in gran parte da militanti del pds, quasi tutti vicini alle posizioni di Pietro Ingrao e di Antonio Bassolino. Tra i firmatari ci sono Luciano Barca, Fausto Bertinotti, Fulvia Bandoli, Giorgio Ghezzi, Pietro Ingrao, Nanni Loy, Eliseo Milani, Adalberto Minucci, Diego Novelli (rete), Mauro Paissan (verdi), Antonio Pizzinato, Stefano Rodotà e Aldo Tortorella. Nell'appello si sottolinea che dire «sì» al referendum significa votare per una legge elettorale «a carattere seccamente maggioritario e uninominale, che di fatto cancella una presenza parlamentare reale delle minoranze». Anche Antonino Caponnetto, padre storico del pool antimafia di Palermo, annuncia la sua decisione di schierarsi contro l'approvazione dei referendum e si dice convinto che una vittoria del «sì» non avrebbe altro effetto che legittimare e perpetuare un parlamento pieno di parlamentari inquisiti che si è definitivamente squalificato di fronte al paese quando ha discusso della questione morale alla presenza di una sparuta rappresentanza di eletti. (Ansa/Adn-Kronosl

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