Ex presidente in manette di T. A.

«Adesso basta con queste calunnie Altro che buste, ho salvato l'Eni» REGIONE PUGLIA Ex presidente in manette BARI. Lo scandalo delle tangenti esplode anche nel settore agricolo. L'ex presidente della Regione Puglia Michele Bellomo, 60 anni, democristiano, è stato arrestato ieri dalla Guardia di Finanza, e con lui l'ex segretario particolare, tre funzionari e un imprenditore. I reati ipotizzati sono concussione, peculato, abuso in atti d'ufficio, truffa aggravata, frode in pubbliche forniture e falso ideologico. E' una storia di «mazzette» pagate per la realizzazione di pozzi utilizzati per l'irrigazione nel Sud-Est barese. Gli uffici regionali avrebbero imposto agli imprenditori il pagamento di «mazzette» per conservarsi gli appalti. Le indagini, avviate un anno fa, hanno messo in luce anche un giro di fatture che avrebbero portato indebitamente nelle tasche dell'imprenditore circa un miliardo di lire. [t. a.]

Persone citate: Michele Bellomo

Luoghi citati: Puglia