Minimum tax, spia per l'iva

Minimum tox, spia per Piva Minimum tox, spia per Piva Reviglio: il governo fa sul serio più accertamenti induttivi ROMA. La minimum tax potrebbe diventare per l'Iva solo un indicatore in base al quale far scattare i controlli del fisco sui contribuenti. Il governo, comunque, chiederà alla commissione Finanze del Senato di stralciare l'emendamento approvato alla Camera nel decreto legge sugli estimi che svincola la dichiarazione dell'Iva dalla minimum tax. Lo ha detto ieri il ministro delle Finanze, Franco Reviglio. «Sulla questione "minimum tax-Iva" - ha spiegato il ministro Reviglio inizia il dibattito in commissione Finanze al Senato e la proposta del governo è quella di stralciare quest'emendamento dal testo, che ritornerà alla Camera, per affrontare il problema in altra sede, quella del cosiddetto decretaccio di fine anno». «Credo - ha aggiunto il ministro - che potremo lavorare sulla proposta, avanzata proprio con un emendamento dal senatore Forte, che a me sembra molto ragionevole: prevede infatti la possibilità di utilizzare la cifra d'affari che risulta dalla minimun tax come indicatore per gh accertamenti induttivi e non per riflessi automatici». E' partito, intanto, il lavoro della commissione ministeriale di studio che dovrà provvedere alla semplificazione della normativa fiscale. Il ministro delle Finanze Franco Reviglio, infatti, ha firmato il decreto che istituisce la commissione che dovrà approfondire lo studio delle metodologie più idoneee per conseguire, a parità di gettito, la semplificazione dell'ordinamento fiscale sia per il censimento dei tributi non economici, sia per le procedure amministrative di imposizione. La commissione è composta da Giulio Tremonti (presidente), da Domenico Siniscalco e da Giuseppe Vitaletti. [r. e. s.l

Persone citate: Domenico Siniscalco, Franco Reviglio, Giulio Tremonti, Giuseppe Vitaletti, Piva Reviglio, Reviglio

Luoghi citati: Roma