Si fa l'Europa delle misure

Si fa l'Europa delle misure ACCORDI TECNICO-SCIENTIFICI Si fa l'Europa delle misure Un «vertice» in corso a Torino NON c'è aspetto della vita quotidiana che non richieda di conoscere il risultato di una misurazione e quindi il ricorso a tutta una catena di riferimenti e procedure più o meno complesse. Tutto ciò sottende un'ampia collaborazione e il confronto continuo tra gli operatori del settore metrologico. Da quando è stata siglata la Convenzione del Metro nel 1875, che ha gettato le solide basi del Sistema Internazionale di unità di misura (SI), il lavoro di armonizzazione è continuato e ha portato a varie ridefinizioni e modifiche. Fanno da riferimento alle misure non solo i campioni che realizzano le varie unità fondamentali e derivate del SI ma anche una serie di procedure di confronto dei campioni di lavoro con quelli di riferimento, il calcolo e definizione dell'incertezza della misura stessa. Per realizzare tutto ciò è dapprima stato fondato l'Ufficio Internazionale di Pesi e delle Misure, ma a poco a poco i vari Paesi si sono dotati di una loro struttura metrologica più o meno complessa. In Europa esistono laboratori che accorpano tutto il complesso lavoro metrologico, come per esempio il Physikalisch Technische Bundesanstalt (Ptb) in Germania, il National Physical laboratory (Npl), che oltre alla attività di ricerca di base svolge tutta la ricerca metrologica m Inghilterra; in Francia invece esistono vari laboratori aventi competenze in specifici settori ma coordinati dal Bureau National de Metrologie (Bnm). In Italia nel 1934 è stato istituito l'Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris (Ien) con il compito, tra l'altro, di realizzare la metrologia elettrica cui si aggiunsero poi anche la fotometria e l'acustica; nel 1968 da due preesistenti Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche fu costituito l'attuale Istituto di Metrologia Gustavo Colonnetti (Imgc) che ha il compito di svolgere ricerche e realizzare campioni delle grandezze meccaniche (massa, lunghezza e grandezze da esse derivate) e termiche. Anche in Spagna è stato di recente costituito il Centro Espanol de Metrologia. L'insieme dell'attività metrologica italiana costituito da Imgc, Ien, Enea (Comitato Nazionale per lo sviluppo dell'energia nucleare e delle energie alternative) è fissato e ben definito dalla legge n. 273 dell'I 1 agosto 1991 che istituisce il Sistema Nazionale di taratura. Via via che si venivano costituendo i vari laboratori metrologici e consolidando la loro attività si poneva anche il problema di un coordinamento anche a livello europeo (area della Cee) onde ottimizzare l'attività dei vari laboratori e mettere a disposizione competenze già consolidate con uno scambio continuo di informazioni. E' per questo che nel 1987 è sorta l'organizzazione Euromet ed è stato firmato il Memorandum di intesa. Si tratta di un'organizzazione su base puramente volontaria e non dotata di un proprio bilancio, qindi i laboratori che partecipano provvedono in proprio a coprire la propria parte di spese per le attività svolte in comune. L'Euromet ha come scopo la collaborazione degli Istituti metrologici che vi partecipano per promuovere e coordinare le attività metrologiche e di servizio in genere per raggiungere un più elevato livello di efficienza nel lavoro di definizione e costruzione dei campioni di misura nell'attuale struttura metrologica decentralizzata. All'Euromet partecipano oggi tutti gli Istituti Metrologici Nazionali di tutti gli Stati membri della Comunità Economica Europea, di tutti gli Stati aderenti all'Erta (European Free Trade Association) e la Comunità Economica Europea (in totale vi sono 19 membri). Ogni Istituto può presentare proposte di lavoro che vengono fatte circolare tra gli altri membri e, se accettate da alcuni di essi, inizia la vera e propria attività di collaborazione, che può essere legata a particolari studi metrologici, armonizzazione delle misure e del calcolo delle incertezze, confronti internazionali e formazione di giovani ricercatori. Uno dei gruppi di lavoro, il più numeroso per argomenti e per articolazione si riunirà a Torino all'Istituto Colonnetti dal 9 al 12 marzo. E' il gruppo che si occupa dkMassa e grandezze derivate»: 40 ricercatori provenienti da 14 Paesi europei. Anita Calcateli! Istituto di Metrologia Colonnetti

Persone citate: Colonnetti, European Free, Galileo Ferraris, Gustavo Colonnetti

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Spagna, Torino