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Terni, per gli «eccellenti» scattano ancora le manette Secondo arresto per due socialisti e un de Terni, per gli «eccellenti» scattano ancora le manette TERNI. Sono stati nuovamente arrestati ieri a Terni l'ex assessore regionale Giampaolo Fatale, l'ex sindaco Mario 'l'odi ni e l'ex presidente della cassa di Risparmio ternana Antonio Cassetta, tutti esponenti del psi, ed il geometra Alessandro Carli, titolare di uno studio tecnico ed ex presidente del collegio degli edili della associazione di categoria della Confapi provinciale. Non si conoscono le imputazioni loro contestate ma secondo indiscrezioni gli arresti sarebbero avvenuti nell'ambito dell'inchiesta che si riferisce alla costruzione di un parcheggio sotterraneo, nella quale Cassetta, Todini e Fatale erano già finiti in carcere per concussione. Carli è la quattordicesima persona arrestata per le indagini sulle tangenti a Terni, cominciate nell'ottobre scorso. Per Todini, che si trovava agli arresti domiciliari, si tratta del terzo provvedimento di custodia cautelare. L'inchiesta della magistratura ternana, per la quale è in carcere anche l'ex vicesindaco del pds, Maurizio Benvenuti, riguarda principalmente l'attività edilizia ed urbanistica del Comune di Terni, attualmente amministrato da un commissario prefettizio. Nel frattempo si è appreso che un avviso di garanzia sarebbe stato notificato al pidiessino Roberto Piermatti, assessore regionale nella giunta attualmente dimissionaria, al termine di un interrogatorio nella questura di Terni. La notizia è stata confermata da fonti del pds. Piermatti, 40 anni, prima di essere eletto consigliere alle ultime elezioni amministrative era stato segretario provinciale del pei ternano e consigliere provinciale a Terni. [Ansa]