La Stampa - Consultazione Archivio

Schlesinger spiega il patto sociale Oggi lezione del presidente della Bundesbank agli studenti dell'università Bocconi Schlesinger spiega il patto sociale Germania, fisco «congelato» e tassi presto in calo MILANO. Professore di lusso, oggi all'università Bocconi di Milano: alle 16 terrà lezione il presidente della Banca centrale tedesca, Helmut Schlesinger. Nel discorso indirizzato agli studenti del prestigioso ateneo lombardo, il numero uno della Bundesbank parlerà sicuramente di un accordo raggiunto l'altra sera, di quel patto di solidarietà sottoscritto dopo tre giorni di trattative tra i partiti della coalizione di Bonn ed il partito socialdemocratico Spd. Non è stato un episodio a se stante: oltre all'accordo sui punti per l'ulteriore finanziamento della ricostruzione della Germania ex Est, il «patto» dovrebbe preludere ad un nuovo abbattimento dei tassi ufficiali da parte appunto della Banca centrale, il cui consiglio si riunirà giovedì mattina a Francoforte. Si fa sottolineare negli ambienti governativi di Bonn che con l'accordo di sabato notte ha fatto un fatto decisivo verso il completamento della sua unità e che - nel contempo anche l'Europa dovrebbe aver fatto un passo avanti verso il superamento della sua crisi congiunturale perché nulla più, da un punto di vista tedesco, dovrebbe a questo punto opporsi alla diminuzione dei tassi da parte del conasiglio della Bundesbank. La strada verso la firma del patto sociale è stata spianata dalla decisione dei socialdemocrartici di accettare il piano fiscale del Cancelliere Kohl e del ministro delle Finanze Waigel, che prevede l'aumento delle tasse soltanto a partire dal 1° gennaio '95. Fino a quel momento, dunque, in Germania non ci saranno quegli aumenti fiscali che invece i socialdemocratici chiedevano con insistenza. Se ne riparlerà invece proprio fra due anni, quando verrà introdotto un aumento del prelievo fiscale pari al 7,5 per cento su tutte le forme di reddito ma dal quale saranno escluse le classi di reddito più basse. [e. f.]