Pli anti-Rai di Si. Ro.

Pli anti-Rai Pli anti-Rai Ricorso al Tar «Troppe tre reti» ROMA. Torna in primo piano la legge Mammì sull'emittenza. A invocarla, stavolta, non sono i soliti nemici di Berlusconi che accusano il padrone di mezza editoria privata italiana di infrangere le norme antitrust, ma il vicesegretario del partito liberale, l'onorevole Antonio Patuelli, che attacca il ministero del Tesoro titolare delle azioni della Rai e di quelle del quotidiano «Il Giorno». Da liberale Patuelli mette infatti sullo stesso piano lo Stato e Berlusconi. Se è vero che Berlusconi ha dovuto cedere la proprietà del quotidiano «Il giornale» perché la legge Mammì non consente di avere tre reti televisive nazionali più un quotidiano, perché lo Stato che è proprietario delle tre reti pubbliche della Rai nonché del quotidiano «Il Giorno» non deve fare altrettanto? Patuelli, per veder riconosciuta dalla legge la sua posizione, ha fatto ricorso tanto al Tar del Lazio quanto alla Commissione della Cee. Mercoledì prossimo il Tar dovrà esaminare il ricorso. [si. ro.]

Luoghi citati: Lazio, Roma