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Cancellato Jannacci alla festa di Smemoranda Problemi di sicurezza al Palagodzilla di Grugliasco Cancellato Jannacci alla festa di Smemoranda Finisce male la «vendetta dell'intelligenza»: problemi di sicurezza - legati ad una centralina dell'Enel - rovinano la festa a «Smemoranda» e ai suoi molti amici. Niente concerto di Enzo Jannacci stasera, niente cabaret con Claudio Bisio domani. Il Palagodzilla di Grugliasco chiude anzitempo i battenti. Spieghiamo, per chi è poco addentro all'universo giovanile: «Smemoranda» è un'agenda, un diario. Soprattutto, è un cult per i militanti di quel «partito trasversale» che - tanto per capirci - ha altri punti di riferimento nel settimanale satirico «Cuore», nella trasmissione di Raitre «Avanzi», nel vulcanico cabarettista Paolo Rossi. Creatura della premiata ditta Gino fr Michele, ogni anno «Smemoranda» offre un'antologia della satira più corrosiva. E s'è conquistata legioni di fans. Fans che nelle sere di questa settimana hanno affollato, al Parco Le Serre di Grugliasco, il Palagodzilla, tendone da duemila posti dove si teneva «Smemoranda 2, la vendetta dell'intelligenza»: spettacoli e incontri organizzati dall'associazione culturale «Hiroshima mon Amour». Ma venerdì, al Palagodzilla, torna la Commissione di vigilanza. Controlla, e chiede nuovi interventi tecnici. Troppo complessi, impossibile adeguarsi per tempo. Gli «smemorandi» si arrendono. Ma riprenderanno in aprile, con Jannacci e altri ancora. E intanto si domandano «se queste manifestazioni, accompagnate da crescente successo e svolte fuori dai luoghi istituzionali dello spettacolo, non diano fastidio a qualcuno». Già. Gabriele Ferraris