Il software cresce anche in mezzo alle risaie di Gianfranco Quaglia

Il software cresce anche in mezzo alle risaie Alcune aziende stanno sperimentando un nuovo tipo di programma messo a punto nel Vercellese Il software cresce anche in mezzo alle risaie Sarà il computer a decidere le effettive necessità di diserbanti VERCELLI. La risaia del Duemila diretta dal computer. Si chiama «Agri-riso» il nuovo programma software messo a punto da un agricoltore del Vercellese, Claudio Piazza di Carisio. Il suo sistema (costo complessivo circa 3 milioni) è già stato adottato da alcune aziende agricole della zona e della provincia di Pavia. Lo scopo è di gestire la risaia, dalla programmazione aziendale sino alla raccolta del prodotto, passando attraverso la semina, il diserbo e la concimazione. Tutte operazioni deputate al computer che, disponendo delle informazioni relative all'azienda agricola, è in grado di indirizzare il coltivatore. In altre parole: una risaia programmata nei minimi particolari. Inseriti i dati-base che riguardano la radiografia dell'azienda negli ultimi tre anni, l'elaboratore può consigliare l'agricoltore, sostituendosi al contabile, al tecnico e all'agronomo. S'incomincia dalla «gestione ap¬ pezzamenti» per un'analisi tecnico-economica. Poi si passa al modulo «Varietà di riso» contenente tutte le tipologie del cereale iscritto all'albo e, per ognuna, le relative caratteristiche (merceologiche, attitudinali, morfologiche). Questa sezione è progettata per aiutare nell'orientamento della scelta varietale, prima di iniziare le semine, tenendo conto dell'andamento del mercato. Il cervello elettronico, in possesso di tutte le informazioni relative alla commercializzazione in Italia e all'estero, in pratica dice all'agricoltore di orientarsi sulle varietà di riso tondo o semilungo o lungo, con un ciclo vegetativo precoce o tardivo. La banca dati memorizzata da «Agri-riso» mette a disposizione anche i «piani di diserbo». In questo caso sul video non appare una semplice lista di prodotti da utilizzare ma l'intero programma di lavoro, indicando con precisione gli interventi da compiere in presemina o post-semina. Ma c'è di più: il sistema si spinge ad indicare anche le dosi, i costi, il momento più opportuno per intervenire, le modalità di distribuzione e tutte le note tecniche riguardanti ogni passaggio per raggiungere il cosiddetto «piano di diserbo ottimale». Infine l'agricoltore può personalizzare i piani di diserbo modificando le miscele proposte. L'elaboratore calcolerà i materiali da acquistare con il preventivo di spesa. Poi si passa ai piani di concimazione. L'elaborazione dei risultati (unità chimiche da apportare, concimi da utilizzare) è basata sulle esigenze della varietà di riso scelta per l'appezzamento, sulle analisi del terreno, le statistiche di produttività, il bilancio di fertilità. Sono calcolati inoltre i residui chimici nel terreno lasciati dalla coltura precedente, la trasformazione degli elementi chimici. Anche in questo caso sarà il computer a decidere sulle modalità d'intervento, i tipi di concimi da scegliere, i costi, le note tecniche per ogni fertilizzante. Il programma concimazione è il più articolato e si suddivide in tre fasi: calcolo unità chimiche; preparazione piano (verranno presi in considerazione tutti i prodotti presenti sul mercato e tra questi saranno scelti soltanto quelli che meglio soddisfano il fabbisogno nutritivo); approvvigionamento materiali e costo preventivo. Claudio Piazza ha elaborato il suo sistema in una decina d'anni. Oggi «Agri-riso computer» è il programma più avanzato nel settore e consente di gestire l'azienda agricola interamente con il software. «Il computer - dice - deve essere in grado di risolvere qualunque problema che riguarda la coltivazione o la conduzione aziendale. Se tutti i dati riguardanti l'impresa sono stati inseriti le risposte devono arrivare in tempo reale. In questo modo è possibile ridurre le quantità di materiali impiegati e i costi». Gianfranco Quaglia

Persone citate: Claudio Piazza

Luoghi citati: Carisio, Italia, Pavia, Vercelli