Donne omaggiate con un bel ritratto

Donne omaggiate con un bel ritratto Una mostra esclusivamente «al femminile» Donne omaggiate con un bel ritratto C'è modo e modo di ricordare che le donne ci sono non soltanto come casalinghe o compagne di maschi più o meno distratti (non importa se padri, figli, fratelli o amici). Quest'anno all'8 marzo, festa al femminile, la mimosa è stata contestata dalle dirette interessate: «Più lavoro e meno mimose». Che significa come metafora: «Più attenzioni a quel che siamo e a quel che voghamo e meno fiori che appassiscono in poche ore e poi chi si è visto, si è visto». Meno mimose ad esempio per Roberto Romanelli della galleria XX Secolo di via Maria Vittoria 46 che alla donna ha dedicato un omaggio gentile esponendo alcuni dipinti: ritratti di donne, figure feniminili interpretate da artisti, salvo qualcuno, meno noti e tuttavia degni di essere rivalutati. Poteva mietere tra illustri firme (basti pensare a Felice Casorati), ha preferito inseguire quel filone, pur sempre subalpino ma un poco marginale seppure nobile. Quindi ecco l'immaginario femminile di Nino Ajmone, Vittorio Piano, Dario Treves, Golia (Eugenio Colmo), Giulio Da Milano e, omaggio alla donna, Nella Marchesini Malvano, allieva come tanti altri di Casorati senior, nel mitico studio di via Mazzini tuttora attivo con Francesco, il Casorati junior non meno bravo. A completamento alcune squisite ceramiche Lenci che hanno per tema la donna degli Anni Trenta. La mostra chiude il 28 marzo. [p. b. b.] TR