Ai Mondiali tocca subito a Di Napoli

Ai Mondiali tocca subito a Di Napoli Atletica indoor Ai Mondiali tocca subito a Di Napoli TORONTO. In un gioiello dell'impiantistica sportiva, lo SkyDome, dal costo di 900 miliardi di lire con capienza al coperto di 52 mila posti (e possibilità d'estate di aprire il tetto in 20'), si disputano da oggi a domenica i IV Mondiali di atletica leggera. L'Italia presenta 19 atleti, alcuni dei quali in grado di ben figurare come ha detto lo stesso et Elio Locatelli: «Possono puntare all'oro Di Napoli nei 3000 e la Salvador nei 3 km di marcia. Altri aspirano alla zona podio, come D'Urso negli 800 e Dal Soglio nel peso. Purtroppo le loro condizioni non sono ottimali: il primo, come già ai Giochi di Barcellona, accusa qualche linea di febbre, il pesista ha accusato una contrattura alla gamba destra. Può far bene anche la 4x400 maschile, che a Siviglia due anni fa arrivò al bronzo». Locatelli allarga il discorso all'attività invernale indoor in Italia, evidenziando le difficoltà con cui gli azzurri si sono preparati. «Dal 22 febbraio nessuno in Italia si è potuto allenare - ha aggiunto il et - poiché i pochi impianti disponibili di Genova, Torino, Pesaro e Verona, oltre a Firenze, sono stati chiusi. Bisognerà trovare in futuro almeno un impianto da utilizzare per quattro mesi. E' un problema di difficile soluzione, perché i costi per riscaldamento e illuminazione sono elevatissimi e gli atleti sono costretti a vivere in alberghi per lunghi periodi». Per la 1a giornata è prevista la diretta tv su Raiuno (ore 24-3,30 del mattino). Questi gli italiani impegnati oggi. Uomini: Dal Soglio, Zerbini (peso), Tilli (60), D'Urso (800), Di Napoli (3000), Pegoraro (asta), Rota (1500), Vaccari (400). Donne: Bevilacqua (alto), Salvador, Sigoti (marcia 3 km), Capriotti (lungo, unica finale della giornata). [a. m.)

Luoghi citati: Barcellona, Firenze, Genova, Italia, Pesaro, Siviglia, Torino, Verona