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Luogotenente di Cutolo preso in Venezuela Condannato per rapina, è stato estradato in Italia Luogotenente di Cutolo preso in Venezuela NAPOLI. Il boss della camorra irpina Sergio Marinelli, latitante da sette anni, è stato arrestato in Venezuela dagli agenti della criminalpol di Napoli, diretta dal vicequestore Umberto Vecchione. Marinelli è stato immediatamente estradato in Italia: è giunto ieri mattina all'aeroporto romano di Fiumicino. Marinelli che ha 47 anni ed è nato a Mercogliano (Avellino), è stato bloccato il 5 marzo scorso da Carmine Esposito, della criminalpol di Napoli, coaudiuvato dalla polizia del Venezuela, subito dopo essere uscito dal lussuoso appartamento in cui abitava da qualche tempo, all' interno di un parco residenziale sul mare, nel quartiere Pianta Baja di Puerto La Cruz, località a 350 chilometri da Caracas. Fin dalla fine degli Anni 60 Marinelli era considerato uno dei rappresentanti di spicco della Nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo. I primi collegamenti tra Marinelli e Raffaele Cutolo risalgono al 1979. Nell' agendina trovata addosso al boss di Ottaviano, al momento dell'arresto fu trovato infatti un numero di telefono intestato alla moglie di Marinelli. Nel 1980 furono accertati contatti di Sergio Marinelli con esponenti di rango della Nco. Marinelli è stato condannato complessivamente sei volte tra il 1967 e il 1988 - con varie sentenze e deve scontare una pena complessiva di 15 anni e 4 mesi di reclusione. Inoltre nei suoi confronti la procura della Repubblica di Trento emise nel febbraio del 1992 un'ordinanza di custodia cautelare con le accuse di tentativo di omicidio e rapina. Subito dopo l'arrivo a Fiumicino Marinelli è stato trasferito nel carcere romano di Rebib bia. [Ansa]