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Copertina-choc per Di Pietro Copertina-choc per Di Pietro Polemica sulle finte minacce Br ROMA. Copertina choc per i lettori de «L'Italia settimanale», la rivista dei neo-gollisti di casa nostra. La fotografia di Antonio Di Pietro sotto la stella a cinque punte, sovrastata dal titolo: «Rapito Di Pietro!». E, a fianco: «Ecco l'agghiacciante foto diffusa dai rapitori con il comunicato n° 1. La cronaca dell'agguato. Le reazioni a caldo». Tornano le immagini degli «anni di piombo» e di Aldo Moro fotografato nel covo delle Br. Ma è «fantacronaca» e il settimanale diretto da Marcello Veneziani, dopo una «spiegazione» all'interno dell'editoriale, affida alle pagine satiriche del «Morbillo» il compito di trattare l'argomento. Spazio alla cronaca immaginaria («La vendetta di Tangentopoli. Annientata la scorta. Il giudice anti-tangenti nelle mani delle "Brigate reazionarie"... In pericolo l'inchiesta Mani pulite») ed agli impossibili commenti, da Scalfaro: "Pveghiamo"a Eugenio Scalfari: "Sono i naziskin" a Sora Leila: "Porino"» e via inventando. Fantacronaca. «Ma non poi tanto fanta sostiene Veneziani -. In un Paese in cui tutti cambiano di posto, c'è da aspettarsi di tutto. Che si rovesci la scala dei "valori" e che tutti gli eroi di ieri da un giorno all'altro finiscano a furor di popolo (o di potere) nelle mani delle nuove Brigate Rosse. Molti nel Palazzo non sanno come uscire dall'impasse. Che si stiano gettando le basi per un sequestro Di Pietro o comunque di ciò che Di Pietro rappresenta? Tutto è possibile, anche l'impossibile». Nessun pentimento, allora. «La copertina è nata nei giorni in cui l'Italia perdonista piangeva sulle manette a Carra. Provocatoriamente, abbiamo pensato di portare alle estreme conseguenze il discorso. Con una punta di ironia. Reazioni negative dei lettori? Mi sorprenderebbero», [m. tor.] zo dallgettquequepresancN L Tornano le immagini degli «anni di piombo», con Di Pietro fotografato nel covo delie Br. Ma la copertina de «L'Italia» è fantacronaca HHMMPHi