Boiler-killer a Claviere

Boiler-killer a Claviere In pretura anche il proprietario del minialloggio in cui asfissiarono cinque studenti Boiler-killer a Claviere Ilpm chiede tre anni per l'idraulico Cinque giovani morirono, avvelenati dall'ossido di carbonio, in un piccolo alloggio-di Claviere. Una tragedia del Capodanno di tre anni fa. Erano studenti universitari: la mattina del 2 gennaio il padre dell'amica che li aveva ospitati in montagna passò a chiamarli per invitarli a una gita in Francia. E li trovò morti. Si chiamavano Laura Bonamico, torinese; Giuseppe Castelli Dezza, milanese; Augusto Ferri, Giovanni Toniolo e Nicola Molnar, pisani. Una perizia ha stabilito che l'ossido di carbonio era stato sprigionato da uno scaldabagno difettoso installato nei 28 metri quadrati dell'appartamento. Ieri, nell'aula della Pretura di Susa, il pubblico ministero Enrico Arnaldi ha chiesto la condanna a 3 anni di reclusione per l'idrauli¬ co che aveva fatto montare lo scaldabagno, Giacomo Arnaud, e a 2 anni per il proprietario dell'alloggio, Renato Piccoli. Quello stesso uomo che il mattino del 2 gennaio aveva scoperto la tragedia. Omicidio colposo è il reato contestato. Il pm ha chiesto l'assoluzione del terzo imputato, la signora Maria Gabriella Paola in Piccoli, essendo arrivato alla conclusione che era solo il marito a occuparsi della gestione dell'appartamento. I parenti delle vittime si sono costituiti parte civile con gli avvocati Zaccone e Borasi: avevano rifiutato una prima offerta di risarcimento danni, ieri hanno depositato una loro richiesta. Di cui la controparte non ha ancora preso atto, rivela l'avvocato Anfora, difensore della signora Piccoli. Si parla di un centinaio di milioni di risarcimento per ciascuna delle vittime. La sentenza del pretore Nicola Fuiano è prevista per il 24 marzo. Secondo l'accusa, i tubi di scarico dello scaldabagno non rispondevano alle norme di sicu¬ rezza: in particolare non consentivano il necessario tiraggio, provocando il ristagno dell'ossido di carbonio nell'alloggio. In aula gli operai che montarono l'impianto hanno testimoniato: «Abbiamo eseguito alla lettera le istruzioni di Arnaud». w^BmmmA La sentenza del pretore di Susa Fuiano è prevista per il 24 marzo: era stato il proprietario dell'alloggio, oggi alla sbarra, a scoprire la tragedia

Luoghi citati: Claviere, Francia, Susa