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Ivrea, manca lo sponsor Eurojazz col fiato corto Potrebbe essere l'ultima edizione della rassegna Ivrea, manca lo sponsor Eurojazz col fiato corto Rischia di essere l'ultima edizione dell'Eurojazz festival quella che s'inizia domani a Ivrea. Problemi economici mettono in forse il futuro della manifestazione decollata tredici anni fa. «Quest'anno - spiega Sergio Ramella dell'Aics - è venuta a mancare la sponsorizzazione della Cassa di Risparmio di Torino che in passato ci dava un contributo di dieci milioni». In un bilancio di appena cento milioni la defezione della banca è un vero dramma. «Inutile sperare di recuperare i soldi mancanti vendendo un maggior numero di biglietti» dicono polemici i responsabili Aics. E aggiungono: «Gli incassi sono esigui perché, non essendoci un vero teatro, gli artisti si esibiscono in locali con capienza ridotta». Inalterato anche per il 1993, invece, il contributo di sessanta milioni erogato dalla Provincia. «Abbiamo fatto i salti mortali spiega Livio Besso Corderò, assessore provinciale alla Cultura - per recuperare la cifra. Il prossimo anno, però, dubitiamo di potercela ancora fare». Nessun aiuto finanziario, invece, è stato concesso dal comune di Ivrea, la città che dal 1980 ospita una delle più importanti rassegne europee di musica jazz. Oggi, intanto, l'Eurqjazz fa il suo debutto a Pinerolo e Chivasso con due concerti d'apertura.