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Volo all'Università tra denunce e accuse Alle urne più studenti di altre volte, oggi ultimo giorno Volo all'Università tra denunce e accuse Movimentato il primo giorno delle elezioni studentesche all'Università, ma nel complesso positivo: il numero dei votanti è in crescita rispetto a due anni fa. Il record negativo del 6,1% del '91 è stato ampiamente superato già ieri. A dare «colore» alle votazioni nell'atrio di Palazzo Nuovo ieri mattina un gruppo di studenti anarchici, i «Senzapazienza», che avevano installato un finta cabina di cartone (numero «0») e distribuivano da un banchetto volantini di contro-propaganda e pezzi di carta igienica invitando a votare con quella. Mentre i rappresentanti di tutte le liste andavano in rettorato a protestare, i ragazzi sono scomparsi. Il pro-rettore Conte ha promesso interventi nel caso di un nuovo boicottaggio. Ma le scaramucce non sono finite qui. In mattinata, sempre a Palazzo Nuovo, un piccolo giallo delle schede. In un seggio a Giurisprudenza un ragazzo della lista dei Liberali indipendenti era stato visto «con un pacco di schede presegnate nella giacca» da un compagno di Ateneo studenti. L'allarme, poi la ritrattazione: il ragazzo aveva in realtà alcuni «santini» di propaganda della lista. Pasticci simili anche a Economia. Ateneo studenti ha fatto la parte del leone, quanto a controlli sull'operato della concorrenza. I suoi candidati chiederanno l'invalidazione del seggio 32 di Pedagogia e Scienze dell'Educazione perché «il presidente dice agli studenti per chi votare». Sempre'Ateneo ha segnalato nel pomeriggio irregolarità nel seggio 37 (Psicologia): una scheda sarebbe stata numerata solo al momento di darla allo studente elettore, e in una cabina sarebbe stato trovato un volantino elettorale di Psicolista. Per un'incomprensione del regolamento in alcuni seggi ieri mattina agli studenti fuori corso oltre il secondo anno non è stato permesso di votare per l'Ente regionale per il Diritto allo studio. Questi-studenti possono ripresentarsi oggi e richiedere la scheda. Un po' di numeri. Le punte dei votanti di ieri sono state come sempre nelle facoltà scientifiche. In crescita Economia (intorno al 9%, rispetto al 7% di due anni fa). A Palazzo Nuovo Giurisprudenza (11%, con punte del 13% in alcuni seggi) fa il record: le altre facoltà tirano giù la media. In alcuni seggi la percentuale dei votanti ieri sera era irrisoria: al 27 (Scienza della Comunicazione e Storia) si erano presentati in 60 su 1426 iscritti. L'obiettivo da superare è la fatidica soglia del 10% degli elettori. Oltre questa cifra gli studenti riuscirebbero infatti ad avere il numero massimo dei rappresentanti negli organi di governo dell'Università. A Fisica sembrano averlo capito: a votare ieri sera al seggio 42 sono andati in 296 su 1767 che avevano diritto (16%, contro il circa 9% di due anni fa). Buona affluenza anche ad Agraria (137 su 1108 nel seggio 48), e a Informatica (il 9%). Ma il record di ieri l'ha probabilmente ottenuto il seggio 38 di Medicina e Odontoiatria, che ha contato 386 votanti su 1898, quasi il 25%. Oggi urne aperte fino alle 16.1 giochi sono da fare. Cristina Caccia Un momento del voto all'Ateneo