Caso Mongelli assolto il medico di A. Con.

Caso Mongelli assolto il medico La giornalista colpita da tumore al seno Caso Mongelli assolto il medico Non costituiscono reato le generiche assicurazioni verbali che un medico può fornire ad una paziente subito dopo un esame citologico, anche se erronee. E, forse, non lo costituiscono nemmeno referti poco comprensibili agli occhi del malato. E' quanto emerge dalla sentenza che ha assolto, ieri pomeriggio, un medico del Mauriziano, Roberto Garberoglio. Contro di lui aveva presentato un esposto-denuncia la giornalista de La Stampa Giuliana Mongelli, morta nell'agosto del '90 per un carcinoma epatico, metastasi di un tumore al seno. Giuliana Mongelli scrisse al magistrato raccontando di essere stata rassicurata sulle sue condizioni dal medico che aveva compiuto la prova dell'ago aspirato, cioè l'esame citologico di alcune cellule prelevate nel nodulo che si era scoperta al seno. Questa contingenza finì col ritardare di quasi un anno la mastectomia, che dovette essere radicale, e che precedette di appena otto mesi la morte. Il processo si è dipanato fra numerose perizie e qualche colpo di scena. Ha anche dato lo spunto per una vivace dibattito su La Stampa, con numerosi interventi di medici, dopo alcune affermazioni di un perito di parte, il prof. Piero Sismondi. L'argomento era la validità della prevenzione nelle donne sotto i cinquant'anni e l'efficacia delle terapie. Dopo aver letto la sentenza il pretore Elisabetta Barbero ha dichiarato che i giudizi sul nesso di causalità non hanno influito sulla sua decisione. Maggior chiarezza sulle argomentazioni del pretore arriveranno dal dispositivo, che sarà reso noto fra una ventina di giorni. Il pm Vitali (che aveva chiesto la condanna a 8 mesi del dott. Garberoglio) trasmetterà alla Procura gli atti che riguardano la deposizione del dott. Emilio Giovannelli in relazione ad una presunta falsa testimonianza. Intanto, al Mauriziano, è stato cambiato il modo di formulare le diagnosi: nei referti c'è più chiarezza. [a. con.]

Persone citate: Caso, Elisabetta Barbero, Emilio Giovannelli, Garberoglio, Giuliana Mongelli, Mongelli, Piero Sismondi, Roberto Garberoglio, Vitali