I sogni di Bologna contro il gigante Sabonis

I sogni di Bologna contro il gigante Sabonis BASKET Oggi andata dei quarti di finale dell'Euroclub con il derby Scavolini Pesaro-Benetton Treviso I sogni di Bologna contro il gigante Sabonis La Knotr deve contenere il lituano per battere il Real Madrid Archiviata la prima finale tutta italiana di Korac, con la vittoria della Philips a Roma e mezza Coppa già trasferita a Milano («Se credessimo di averla già vinta saremmo scemi. Siamo ad un passo, però è un passo ancora da fare» avverte D'Antoni), il basket vive il primo turno di playoff dell'Euroclub. Fra oggi, martedì e giovedì prossimo (in caso di spareggi) saranno scelte le quattro partecipanti alle finali di Atene. Tre italiane ancora in corsa: una rappresentanza in Grecia è assicurata dal derby Treviso-Pesaro, la speranza di avere una seconda squadra è legata alla Knorr che, però, ha uno scontro da brivido col Real, netto favorito di questa Coppa. Bologna ha avuto in Europa un cammino ben diverso da quello spedito del campionato: ha agganciato il carro dei play off sull'ultimo tiro fallito da Villacampa a Badalona e parte sfavorita nel confronto col Real di Sa¬ bonis anche se dispone di un potenziale in grado di farle ribaltare il pronostico. Ma, per dar corpo alle speranze, dovrà vincere stasera, in modo da mettere gli spagnoli nella difficile condizione psicologica di dover impattare a tutti i costi nel ritorno di martedì per rimandare la decisione alla bella, 48 ore dopo, al palasport madrileno. E', in parole povere, la stessa situazione in cui si trova la Scavolini nel confronto con la Benetton. Le sorprese in questi playoff possono venire proprio da come sono strutturati: non avvantaggiano certo le squadre meglio classificate nella fase preliminare perché, dopo le gare di andata, rischiano di dover recuperare ad ogni costo. Sotto il profilo tecnico e della condizione, Real, Benetton, Paok e Limoges (le meglio piazzate nei due gironi) si fanno largamente favorire, e la loro promozione non spiacerebbe alla Fiba, che gradirebbe una presenza per ciascun Paese. Ma vediamo i quattro scontri: Scavolini-Benetton (Pesaro, arbitri l'inglese Gerrard e il croato Radio, differita tv su Raidue alle 23,45): i marchigiani sono in un momento delicato, c'è aria di contestazione con Bucci ormai sul piede di partenza e molti giocatori che mostrano un certo logorio dell'età. Ma l'orgoglio resta smisurato e l'Eurocub è il sogno di Pesaro. Molto, però, dipende anche dalla Benetton, costretta a cambiare pelle rispetto al campionato rispolverando Teagle e la squadra senza il regista Corchiani. Skansi (ieri squalificato per 2 turni per le dichiarazioni dopo la Coppa Italia) non può star del tutto tranquillo. Percentuali di qualificazione: Treviso 65%, Pesaro 35%. Knorr-Real Madrid (Bologna, arbitri l'israeliano Virovnick e il finlandese Jungebrand, differita tv a seguire quella di Pesaro): il Real viene dalla vittoria nella Coppa Re di Spagna, e in grande condizione, ha tutti i ruoli coperti, soprattutto quello di Sabonis sul quale Ettore Messina (anche lui sospeso in campionato per due turni) dovrà alternare i suoi operai del canestro. Bologna si affida al talento di Danilovie, l'uomo che può fare la differenza. Real 60%, Knorr 40%. Olimpiakos Pireo-Limoges (ad Atene): forse il quarto di finale più equilibrato. Per i francesi sembra impossibile vincere in Grecia ma anche Paspalj e compagni avranno i loro problemi a spuntarla in Francia. Limoges 51%, Olimpiakos 49%. Pau/Orthez-Paok Salonicco (a Pau): i greci di Ivkovic sono favoritissimi, anche perché spuntarla sul campo di Salonicco appare impresa fuori della portata dei transalpini. Knorr e Scavolini ne sanno qualcosa. Paok 80%, Ortez 20%. Gabriele Tacchini