Troppe richieste, biglietti assegnati con la lotteria

Troppe richieste, biglietti assegnati con la lotteria IN GIAPPONE Per la partita inaugurale del torneo di calcio Troppe richieste, biglietti assegnati con la lotteria TOKYO. C'è ancora un felice Paese in cui il calcio può creare problemi per il troppo entusiasmo e non per ragioni di ordine pubblico? Sì, a quanto pare, ed è il Giappone, che si sta aprendo al football e dove quest'anno, per la prima volta, si disputerà un campionato professionistico. L'attesa è alle stelle. L'arrivo in questi mesi di alcuni campioni vecchi e nuovi del calcio mondiale, gli ultimi in ordine di tempo il tedesco Littbarski e l'argentino Ramon Diaz, ha scatenato la curiosità e l'interesse degli appassionati. E così sono nati anche i primi problemi per i dirigenti della neonata Lega giapponese. Il più immediato è quello riguardante i biglietti della partita d'inaugurazione del torneo, che le squadre del Yomiuri Verdy e della Nissan Yokohama Marinos giocheranno il 15 maggio nello stadio nazionale di Tokyo. L'impianto, che ha già ospitato molte partite internazionali di cartello, può contenere 60 mila spettatori, ma agli organizzatori sono pervenute addirittura 900 mila richieste di tagliandi. E non è servito ricordare alla gente che la televisione trasmetterà la partita in diretta in tutto il Paese: i calciolili giapponesi, con la passione dei neofiti, vogliono vivere l'evento dal vivo. Come fare per accontentare questa valanga di richieste? Alla fine, una soluzione, che si sposa bene con i gusti nazionali, è stata trovata. La Lega ha deciso di assegnare i biglietti della sfida tramite una lotteria. Il orezzo dei tagliandi varia da mille a diecimila yen (da 13 mila a 130 mila lire circa). Neanche cari, in rapporto all'evento «storico» e al costo della vita in Giappone, dove una mela, al mercato, costa l'equivalente di ottomila lire.

Persone citate: Littbarski, Paese, Ramon Diaz

Luoghi citati: Giappone, Tokyo