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«E' Attila» «E' Attila» Il Wwflo bollò anti-ecologico ROMA. Il Wwf li aveva «bollati» come nemici dell'ambiente e sono finiti tutti e due coinvolti nella vicenda tangenti. Il presidente dell'Eni Gabriele Cagliari, arrestato ieri, e l'ex ministro dei Lavori pubblici Prandini, raggiunto da un avviso di garanzia, erano stati i vincitori delle ultime due edizioni del premio Attila, assegnato ogni anno dal Wwf ai personaggi che si sono contraddistinti per attività in contrasto con l'ambiente. «Eravamo certi che i premi Attila fossero una garanzia di denuncia seria e documentata nei confronti di chi attenta all'ambiente», ha detto Grazia Francescato, presidente del Wwf Italia che ha aggiunto che il coinvolgimento di Cagliari nella vicenda Montalto di Castro rende attuale la motivazione con cui gli venne assegnato il premio: «La mancanza di una seria politica aziendale volta al rispetto dell'ambiente e lo sfruttamento di un'immagine verde che non corrisponde alla realtà». [Asca]