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Dai pentiti uno schiaffo a Riina Si indaga su politici che lo avrebbero protetto. Ricostruiti 10 anni di terrore Dai pentiti uno schiaffo a Riina Blitz in Sicilia: finiscono in carcere 58 boss PALERMO. Per i boss è un nuovo, durissimo colpo. Ieri in un blitz della Dia sono finiti in carcere 58 boss. In un'altra operazione è stato decapitato il clan che teneva in ostaggio Sciacca: tredici gli arresti, in cella un ex bancario e il cugino di un magistrato. Questo nuovo blitz nasce grazie alla collaborazione dei pentiti, che hanno anche permesso di ricostruire dieci armi di terrore sotto il segno di Totò Riina. Una dittatura macchiata di sangue, delitti, di tante «lupare bianche», di incaprettamenti per eliminare tutti i nemici. I magistrati sono riusciti anche a delineare quelle che sono state chiamate «le relazioni esterne» della mafia: molti i contatti con uomini politici, su cui si sono spostate le attenzioni nelle indagini. A PAGI 11