«Non è del pds il conto in Svizzera»

«Non è del pds il conto in Svizzera» Carni condannato a 2 anni, ma torna in libertà. Alias, avviso al segretario dell'Antimafia «Non è del pds il conto in Svizzera» Greganti a Di Pietro: quei 600 milioni sono miei MILANO. Non è del pds il conto in Svizzera. Primo Greganti, interrogato ieri da Antonio Di Pietro, ha sostenuto che quei 621 milioni rintracciati nella banca di Lugano sotto la voce «conto Gabbietta» sono suoi. Ma alla fine i magistrati hanno fatto sapere di essere rimasti solo parzialmente soddisfatti. Greganti resta in cella. Ieri, intanto, Enzo Carra, l'ex portavoce di Forlani accusato di reticenza e falsa testimonianza, è stato condannato a due anni con la sospensione della pena e la non menzione. Foco dopo la sentenza, Carra è stato scarcerato. Si allarga l'inchiesta sulle tangenti Arias. Nella rete è caduto il deputato de Francesco Cafarelli attuale segretario della commissione antimafia; l'accusa è di concorso in concussione. Ieri, infine, è finita la latitanza di Antonio Crespo, ex direttore generale Arias, ricercato da oltre un mese. Canuti, Corbi, Langone, Marzolla APA8INA4e6

Luoghi citati: Milano, Svizzera