Moana, da pornostar a modella castigata

Moana, da pornostar a modella castigata Moana, da pornostar a modella castigata MILANO. Moana vestita. Questa sì che è una notizia. Un omaggio alle donne nel giorno della loro festa? Forse. Fatto sta che la porno star ieri, nei panni di ima castigata Jessica Rabbit, sigillata nell'abito nero di paillettes, mostrava a mala pena una striscia di pelle nuda sul fianco. Ma dagli applausi del pubblico è stato ugualmente un successo. L'occasione di tanta «pruderie» è stata la sfilata «Cartoonia» di Chiara Boni. Una collezione giocata sul mondo fantastico dei fumetti, dove anche Rosa Fumetto, Benedetta Mazzini, Patrizia Caselli e Antonella Elia avevano un ruolo ben preciso. Incarnavano nell'ordine: Valentina, Morticia, la farina buona e la Donna Ragno. «Modella io? L'ho fatto per amicizia nei confronti di Chiara Boni, perché mi piacciono i suoi capi. Anche se nella vita, lo ammetto, vesto in maniera decisamente più vistosa. Disegno personalmente i mei abiti. Poi li realizza un mio amico costumista, Alessandro Consiglio», ha confessato la sinuosa Moana che, a partire dal primo aprile, sarà la protagonista di una storia a fumetti pubblicata dalla Tattilo Editrice. A chi si ispirerà? «A me stessa. Anche se ammiro molto il personaggio di Eva Kant. La mia preferita però è Jacula». Inevitabile la battuta di Rosa Fumetto: «Moana dà spettacolo, io faccio spettaco¬ lo. E sono anche stufa di essere etichettata come spogliarellista. Non mi svesto in pubblico da anni. Recito in teatro». Ma se la Fumetto ha accettato di sfilare per pura curiosità lo stesso non si può dire della figlia di Mina. Lei fa la modella di professione, lavora per l'agenzia Elite di Milano. Cellulare in mano e tuta nera, la Mazzini racconta che il film «Prepapan» di Pino Quartullo, che doveva interpretare in questi giorni, è slittato di qualche mese. Quindi si concentra sulla passerella. Oggi salirà in pedana anche per Genny. Poi si vedrà. La moda ha sete di star, di volti famosi. Trovarli non è poi così difficile. Da Blumarine ecco un'altra indossatrice d'eccezione. E' Polly Walker, l'attrice di «Enachanted Aprii», il film candidato a quattro premi Oscar. E'arrivata ieri a Milano con la mamma. Anna Molinari, creatrice di Blumarine, l'ha conosciuta a Londra ed è nata una simpatia. L'attrice inglese e Monica Bellucci (testimonial scelta da Newton per la campagna pubblicitaria della griffe) hanno calzato i panni di una donna romantica e sognatrice. La Bellucci è arrivata in pedana prima in calzoncini e maglietta attillata, poi in abito da sposa candido e svolazzante. Alla Walker, visto il fisico asciutto e androgino, è toccata la parte della giovincella ingenua avvolta in veli. (a. am.l

Luoghi citati: Londra, Milano