«Conso è stato fregato»

«Conso è stato fregato» C^^SSI^mJ^ «Conso è stato fregato» ROMA. Puntuale la «picconata» di Francesco Cossiga sul decreto riguardante Tangentopoli. «Conso è un giurista che non conosce l'ambiente politico, l'hanno messo in mezzo e l'hanno fregato. Un governo che su una materia tanto delicata non consulta preventivamente il Capo dello Stato per acquisire il consenso è a dir poco imprudente e non deve offendersi se qualcuno, magari con poco garbo, lo definisce irresponsabile». Intervistato da Mixer, Cossiga è stato critico nei confronti di Amato: «Sembra che voglia far dimenticare quello che è stato, mentre dietro di lui non si accorge che c'è sempre il faccione di Craxi». «Giuliano - ha proseguito sembra convinto che se si dimette lui, cade il mondo e il Paese. Invece, non mi sembra che cadrebbe nulla». Scalfaro? «Ha fatto bene a non firmare i decreti se non ne sapeva nulla prima». [Agi]

Persone citate: Amato, Capo, Conso, Cossiga, Craxi, Francesco Cossiga, Paese, Scalfaro

Luoghi citati: Roma