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Una Gasala francese poi arriva Morricone Oggi e domani al Regio e al Conservatorio Una Gasala francese poi arriva Morricone TORINO. Cecilia Gasdia inaugura questa sera (ore 21 ) il ciclo dei concerti che il Teatro Regio dedica ai grandi interpreti della lirica. In questo primo gala il soprano veneto sarà impegnato in un programma cameristico francese: da «Aimons nous» di Saint Saéns a «Recueillement», da «Cinq poèmes de Baudelaire» di Debussy al «Poème du souvenir» e «Il est doux» da «Hérodiade» di Massenet. La Gasdia farà un omaggio al Rossini «francese» con tre chansons dal «Péchésde veillesse» e con «Riedi al soglio» da Zelmira. Secondo concerto domani sera in Conservatorio dell'Orchestra Filarmonica di Torino con un ospite d'eccezione: Ennio Morricone, allievo di Goffredo Petrassi e autore principe di tante colonne sonore: da Sergio Leone al più impegnativo «Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto». Morricone ha scritto musica per Bellocchio, Bertolucci, Bolognini, Ferreri, Lattuada, Leone, Lizzani, Pasolini, Pon- tecorvo, e i fratelli Taviani. Come dire: se non ci fosse stato lui, forse la musica non si sarebbe affermata come parte determinante della produzione cinematografia italiana. Il merito di avere scelto Morricone è della direzione artistica della Filarmonica, perché oggi il compositore romano (presente al concerto) è tra i più significativi della generazione di mezzo che operino in Europa. Morricone presenterà «Secondo Concerto» per flauto, violoncello e orchestra in prima esecuzione assoluta. Vittorio Bonolis dirigerà l'orchestra e due «assi» del concertismo: il flautista Andrea Griminelli e il violoncellista Dario Destefano. Si apre con il «Trittico Botticelliano per piccola orchestra» di Respighi (un'altra scelta felice). Ci sarà poi il Concerto per Flauto e Orchestra di Cari Nielsen. A Igor Stravinski il compito di chiudere la serata con la Suite Italienne del Pulcinella. [ar. ca.J