Le scarpette erotiche di Carol Rama I fantasmi praghesi di Parmiggiani

Le scarpette erotiche di Carol Rama Ifantasmi praghesi di Parmiggiani SCEGLIENDO TRA Le scarpette erotiche di Carol Rama Ifantasmi praghesi di Parmiggiani FERRARA Maestri del realismo Palazzo dei Diamanti. Cento, Palazzo del Governatore. «Pittura e realtà» (fino al 30 maggio). Questa mostra, dopo le grandi rassegne di Monet e Chagall, intende ripercorrere l'arte italiana del Novecento di precisa ispirazione realista, cercando di individuare i collegamenti che i singoli artisti o il «movimento» hanno allacciato con i maestri del realismo europeo. Così accanto a Morandi, Carrà, Sironi, Rosai, De Pisis, Levi, Mafai, Morlotti, Afro, Guttuso e altri, si trovano opere di Courbet, Corot, Cézanne, Van Gogh, Picasso, Giacometti, Fautrier, Sutherland, Bacon e altri più vicini a noi. Si possono vedere 180 oli e 100 disegni, provenienti da tutta Europa. A cura F. D'Amico, F. Gualdoni, A. Buzzoni. ROMA //pittore egli incisori Gabinetto delle Stampe della Farnesina. «Giulio Romano pinxit et delineavit. Opere grafiche originali, di collaborazione e bottega» (fino al 10 aprile). Alla morte di Raffaello, Romano diventa il pittore più noto a Roma. La mostra è interessante perché riesce a far conoscere la tecnica fondamentale dell'incisione. Giulio Romano disegnava e dipingeva e, attorno a lui, un gruppo di eccellenti incisori (Marcantonio Raimondi, Agostino Veneziano, Giorgio Ghisi, Marco Dente e altri) divulgava il lavoro del maestro riproducendo su lastre, con o senza variazioni, cosicché oggi possiamo avere molte notizie di opere scomparse. Il catalogo pubblicato da Palombi è a cura di Stefania Massari. TORINO Tradizione fantastica Galleria Salzano. «Carol Rama - quasi note azzurre» (fino al 31 marzo). Il titolo di questa affascinante personale di Carol Rama è ispirato a un'opera letteraria del grande lombardo Carlo Dossi. Ci troviamo di fronte a una mostra eccentrica e particolare così come è sempre stata questa straordinaria artista torinese, attiva fin dal dopoguerra, interprete e rinnovatrice di una tradizione fantastica, ora in procinto di partire per la Biennale di Venezia. Si va da un olio, del 1942, sul tema delle Parche, a un raro bozzetto (1949) realizzato per una scenografia teatrale, testimonianza di un incontro con Montale, da carte e stoffe dipinte nel momento del Mac, per arrivare sino alle «scarpette erotiche» del 1972. In breve MILANO. Galleria Gian Ferrari. «Leonardo Borgese - opere su carta» (fino al 20 marzo). Un omaggio a questo personaggio della cultura milanese e italiana, critico acuto, ma anche artista interessante (morto nel 1986). MILANO. Padiglione di Arte Contemporanea. «David Tremlett» (fino al 15 aprile). L'artista inglese, che espone per la prima volta in Italia in una sede pubblica, presenta i suoi grandissimi Wall Drawing, che sono sempre frutto di intense emozioni di viaggio. ROMA. Galleria Spicchi dell'Est. «I pittori del realismo socialista in Unione Sovietica» (fino al 10 aprile). Sono esposti 40 dipinti di 22 artisti sovietici, nati dall'inizio del secolo a prima della seconda guerra mondiale, con opere dal '30 al 1980. Un'arte di regime che ha saputo però conservare le grandi tradizioni dei pittori della fine dell'Ottocento e primo Novecento. TORINO. Galleria Rocca 6. «Peter Fischli e David Weiss, Ilona Ruegg, Jean-Frederic Schnyder» (fino al 10 aprile). Un gruppo di notissimi artisti svizzeri di grande vitalità creativa che esplorano l'immaginario moderno utilizzando tecniche diverse: dal film al video, fino alla fotografia, alla scultura di poliuretano e gomma, riabilitando l'effettiva bellezza di immagini normalmente considerate kitsch dall'Arte. Fondamentale in questo gruppo il ruolo guida della coppia Fischli - Weiss. BOLOGNA. Galleria San Luca. «Romana Spinelli» (fino al 30 marzo). Trenta nuovi lavori, eseguiti tra il '91 e il '92, illustrano il neo-naturalismo di questa artista - amata da Arcangeli e da Barilli - che viene definito da un orizzonte domestico indagato da gesti e da emozioni femminili, fatte di lu- ci e di colori. Testo di Dario Trento. Italiani all'estero LUCERNA. Kunstmuseum «Alighiero Boetti» (fino al 14 aprile). Boetti, uno dei fondatori dell'Arte Povera, in questa completa retrospettiva, ridisegna - in dieci sale - il percorso del suo lavoro dal 1965 ad oggi. Boetti è artista dalle mille invenzioni e di fantasia ironica e giocosa. PRAGA. Galleria Civica di Praga. «Claudio Parmiggiani a Praga - opere 1967-1992» (fino al 28 marzo). Questo noto artista concettuale ha allestito per la prima volta una completa retrospettiva di lavori in Boemia, nel cuore della città vecchia, magica, incantata e misteriosa, così come lo sono le opere di Parmiggiani. Marisa Vescovo -AB Una delle opere di Carol Rama esposte a Torino. La pittrice parteciperà alla prossima edizione della Biennale. A sinistra, «Dall'oggi al domani», piccolo arazzo di Alighiero Boetti