S'impicca il dentista omicida

Carcere di Aosta Carcere di Aosta S'impicca il dentista omicida AOSTA. Si è impiccato ieri nel carcere di Brissogne Bernard Rouhalde, 59 anni, il dentista francese al centro di un giallo che ha tenuto desta per mesi la curiosità dei valdostani e dei francesi: era infatti accusato dell'uccisione dell'ex moglie, ma si era sempre proclamato innocente. Residente ad Aosta da cinque anni, ritenuto il mandante dell'omicidio, si è impiccato domenica pomeriggio con un pezzo di lenzuolo legato al termosifone. Secondo il sostituto procuratore Pasquale Longarini, l'uomo avrebbe fatto uccidere Frangoise Ferreyrolles, 42 anni, madre di due ragazzi e residente a Clermont Ferrant. Erano separati da due anni e l'omicidio sarebbe avvenuto per ragioni di interesse (i 25 milioni all' anno per alimenti, oltre a una forte somma da corrispondere una volta per tutte). La donna era stata uccisa nel novembre 1991 davanti alla propria abitazione, con cinque proiettili, quattro al volto e uno alla nuca, sparati da un pistola calibro 7,65 munita di silenziatore. Gli inquirenti non escludono però un possibile ricatto da parte della donna, a conoscenza forse di qualcosa di grave nel passato del dentista, che si era comunque sempre proclamato innocente. Con il dentista erano stati arrestati Giuseppe d'Agostino, 37 anni, un artigiano edile di Aosta che avrebbe creato il contatto tra il mandante e i presunti esecutori. E poi: Santo Asciutto, 28 anni, di Taurianova ma residente a Genova, Antonio Sorrentino e Roberto Reitano, entrambi di Taurianova, di 27 e 26 anni, che per uccidere la donna avrebbero ricevuto 110 milioni di lire. [Ansa]

Persone citate: Antonio Sorrentino, Bernard Rouhalde, Clermont Ferrant, Giuseppe D'agostino, Pasquale Longarini, Roberto Reitano

Luoghi citati: Aosta, Brissogne, Genova, Taurianova