Tangenti il ciclone raggiunge Mp di Flavia Amabile

Nuovo avviso di garanzia a Sbardella. Nell'inchiesta coinvolto anche II Sabato Nuovo avviso di garanzia a Sbardella. Nell'inchiesta coinvolto anche II Sabato Tangenti, il gelone raggiunge Mp E' stato arrestato il vicepresidente Bucarelli ROMA. La Tangentopoli romana ha inferto un duro colpo al Movimento popolare, puntando i riflettori sul vicepresidente, Marco Bucarelli, arrestato; sul suo settimanale, II Sabato; sul suo referente politico, Vittorio Sbardella, raggiunto da un avviso di garanzia. Risale a due giorni fa l'arresto di Bucarelli. E' durato ventiquattr'ore il riserbo degli inquirenti sulla notizia, poi sabato sono cominciate a filtrare le prime indiscrezioni. Si è così saputo che il vicepresidente del Movimento popolare è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare. Persone a lui vicine raccontano che venerdì pomeriggio Bucarelli ha saputo, mentre era fuori per lavoro, che agenti della Guardia di finanza avevano perquisito la sua abitazione. La sera stessa si è presentato alle Fiamme Gialle che lo hanno immediatamente arrestato e trasferito nel carcere di Regina Coeli. Sono ancora circondati dal massimo riserbo, invece, i motivi dell'arresto di Bucarelli. Quello che si sa è che la richiesta arriva dal pubblico ministero Antonino Vinci, il magistrato che sta indagando su filoni diversi scaturiti dall'inchiesta sulla compravendita di immobili da parte di enti pubblici, lo scandalo dei «palazzi d'oro». E che Bucarelli verrebbe accusato di aver obbligato un imprenditore a sottoscrivere delle azioni del settimanale Il Sabato, minacciandolo, se non lo avesse fatto, di compromettere importanti commesse. La società costretta sarebbe la Vianini, che in passato partecipò alla costruzione dell'Università di Tor Vergata e legata al gruppo Caltagirone, che del Sabato ha acquistato il tredici per cento e che ha un suo rappresentante nel consiglio di amministrazione. L'appalto che sarebbe stato posto sull'altro piatto deUa bilancia da Bucarelli riguarderebbe alcuni lavori di ampliamento dell'ateneo in cui Bucarelli, laureato in filosofia con una tesi su papa Wojtyla, è ricercatore e di cui all'epoca era rettore Enrico Geraci, capolista de alle elezioni comunali dell'89, meglio noto come «Il signor nessuno» e neopresidente del Cnr. La somma in gioco sarebbe di alcuni miliardi. Bucarelli dovrebbe essere interrogato oggi, ma è certo che di cose da raccontare ne avrà parecchie. Il suo nome era già stato tirato in ballo a proposito dello scandalo delle mense in cui era stato coinvolto il sindaco ciel lino Pietro Giubilo e la cooperativa del movimento, «La Cascina», una società che si occupa di distribuire cibi e precotti nelle università e in due ospedali. Bucarelli, poi, svolgeva in Mp un ruolo strategico: quello di fungere da tramite verso Giulio Andreotti. E' stato lui a mantenere vivi i rapporti anche nei momenti di maggiore gelo tra Andreotti e i suoi ex figliocci. Ed è sempre lui che gestisce da Roma l'asse Movimento popolare-psi, un'alleanza che scandalizza qualcuno, ma che il vicepresidente di Mp difende strenua- mente: «Il nostro orizzonte è il mondo, non i cattolici - spiega -: meno ci facciamo rappresentare dai cardinali, meglio è». Disorientamento e stupore tra le file del movimento. Ufficialmente Bucarelli respinge le accuse e il presidente nazionale di Mp, Giancarlo Cesana, ha affidato ad una nota il suo commento: «Riaffermo tutta la mia stima in Marco Bucarelli. L'accusa mi sembra infondata in quanto riferita ad un fatto impossibile. Spero che i magistrati facciano presto giustizia». In realtà, però, l'organizzazione cattolica non si aspettava assolutamente la nascita di un secondo fronte tangentizio, quello romano, dopo i problemi che già a Milano avevano coinvolto alcuni suoi esponenti quali Roberto Formigoni. Il rischio è che la vicenda si allarghi ancora, estendendosi ad altre persone. L'arresto di Bucarelli, infatti, farebbe parte di una operazione ancora in corso. Il magistrato ha ottenuto dal gip Adele Rando l'emissione di altri sei ordini di custodia cautelare nei confronti di persone accusate di concussione. Il primo è stato emesso già ieri sera e ha raggiunto Vittorio Sbardella. Si attende di ora in ora che vengano spiccati gli altri, anche se si è saputo che non tutti sarebbero legati alla vicenda che coinvolge Bucarelli. Flavia Amabile L'arrestato avrebbe estorto finanziamenti a un imprenditore minacciando di fargli perdere appalti Marco Bucarelli (a sinistra) in compagnia del de Vittorio Sbardella

Luoghi citati: Milano, Roma