Tangentopoli a Tokyo Manette all'ex premier

Tangentopoli a Tokyo Manette alPex premier GIAPPONE E' Kanemaru, in odore di mafia e corruzione Tangentopoli a Tokyo Manette alPex premier TOKYO. Il mondo politico giapponese è sotto choc dopo l'arresto dell'ex leader liberaldemocratico e primo ministro Shin Kanemaru e del suo segretario Masahisa Haibara per evasione fiscale avvenuto ieri sera. E in un editoriale in prima pagina il quotidiano «The Japan Times» ha paragonato lo scandalo giapponese a quello italiano, tracciando la storia parallela del partito liberaldemocratico (al governo a Tokyo ininterrottamente dal '55) e della democrazia cristiana. Fonti vicine agli inquirenti hanno reso noto che Kanemaru, fino a qualche mese fa il più potente uomo politico del Giappone, tanto da meritare il soprannome di «padrino», è accusato di aver evaso le tasse negli anni 1987 e 1989 per milioni di yen, decine di milioni di lire. Mentre l'ex vice primo ministro veniva arrestato, gli inquirenti hanno perquisito oltre dieci tra uffici e abitazioni, compresi quelli dello stesso Kanemaru a Tokyo e a Kofu, sua città di origine e base elettorale. Anche Haibara è accusato di aver evaso le tasse per milioni di yen. Coinvolto lo scorso agosto in una vicenda di corruzione e di legami con la malavita organizzata, il settantottenne Kanemaru se l'era cavata con una multa di duecentomila yen, poco più di 4 milioni e mezzo di lire, ma si era dimesso dal Parlamento. In ottobre aveva abbandonato il partito liberaldemocratico di governo, che controllava come leader della corrente di maggioranza. Al momento delle dimissioni per la vicenda, nota come scandalo Sagawa, aveva ammesso di aver ricevuto sottobanco 500 milioni di yen, circa sei miliardi e mezzo di lire, poi distribuiti all'interno del partito. [Ansa]

Persone citate: Kanemaru, Sagawa, Shin Kanemaru

Luoghi citati: Giappone, Tokyo, Tokyo Manette